Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] quella di Marte, oltre a quelle di Mercurio e di Venere. In questo modo, il sistema ticonico, se aboliva il problema copernicano del moto della Terra, aveva però introdotto un nuovo problema relativo al moto dei pianeti. Di fatto, sembra che Tycho e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Giuseppe Ferroni, filogalileiano. Con lui compì qualche studio della sfera. In un suo Dialogo fisico astronomico contro il sistema copernicano del 1680 il B. figura come uno dei due interlocutori. Si trattava - è quasi certo - di un espediente per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] di un ruolo causale al Sole, che diventa in questo modo il principio fisico del moto planetario. In realtà, il sistema copernicano, con lo spostamento dell'astro al centro delle orbite planetarie, poteva far pensare che il Sole non avesse soltanto il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] opere erano in gran parte giunte in Occidente nel XII sec. attraverso la Spagna. La diffusione del sistema copernicano aveva provocato l'apertura di un dibattito sulle modifiche di quella struttura geocentrica dell'Universo sulla quale l'astrologia ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] quattro lune di Giove e delle fasi di Venere rappresentò un elemento sperimentale decisivo in favore del modello copernicano, gradualmente accettato come descrizione semplice e corretta dei fenomeni celesti. Nel 1603 J. Bayer introdusse la moderna ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] versione modificata del sistema cosmologico di Tycho Brahe (1546-1601) e conquistare la fama ponendo fine al dibattito copernicano. Per ottenere questo risultato, Gilbert non lavorò su questioni astronomiche o cosmologiche ma sulla struttura e sulla ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] di dimensioni e di numero di anelli che potevano essere presenti), e perfino per i sistemi rappresentati (tolemaico, copernicano o eraclideo/ticonico); di quando in quando potevano essere inseriti alcuni indici e mire, in particolare negli strumenti ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] alle prime fasi della storia del planetario. Römer, per esempio, progettò congegni a ingranaggi per illustrare sia lo schema copernicano dei movimenti planetari, sia quello di Tycho Brahe. George Graham progettò per la prima volta con successo alcuni ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] 1995, pp. 133-154.
Duhem 1913-59: Duhem, Pierre, Le système du monde. Histoire des doctrines cosmologiques de Platon à Copernic, Paris, Hermann, 1913-1959, 10 v.
Eastwood 1997: Eastwood, Bruce S., Astronomy in christian Latin Europe, "Journal for the ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] dopo Bessel
Queste prime misurazioni della parallasse, pur non costituendo più direttamente una prova risolutiva a favore del sistema copernicano ‒ della cui realtà ormai non si dubitava più‒, erano in ogni caso di grande importanza in linea di ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
copernicia
copernìcia s. f. [lat. scient. Copernicia, dal nome del cosmologo pol. N. Copernico (v. la voce prec.)]. – Genere di palme, con una decina di specie dell’America tropicale, a cui appartiene la palma della cera (Copernicia cerifera)...