COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] e del Ridolfi, divenne cameriere segreto di Clemente VII e forse ebbe modo di partecipare alle prime discussioni sul sistema copernicano che in quegli anni si svolgevano presso la Curia pontificia. Quando Clemente VII morì (1534), il C. era ad Urbino ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che, se da una parte contrasta il geocentrismo aristotelico e tolemaico, d'altra parte trascende l'eliocentrismo copernicano con l'affermazione della pluralità dei mondi nell'universo infinito (non senza la suggestione implicita della definizione ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] I dialoghi dell'A., oltre al notevole pregio scientifico, sono documenti importanti per la storia della fortuna del sistema copernicano in Italia.
Nei primi due dialoghi su ricordati l'A. sostanzialmente sosteneva lo stesso punto di vista del Borelli ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] del pensiero moderno (sono condannati senza riserve Machiavelli, Spinoza, Valla, Milton, ecc., e perfino il sistema copernicano), non senza però una significativa indulgenza nei confronti dei suoi aspetti più innocui, rivelando un chiaro tentativo di ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] - M. Torrini, Napoli 1987, pp. 81-121; E. Boaga, Annotazioni e documenti sulla vita e sulle opere di P.A. F. teologo "copernicano", in Carmelus, XXXVII (1990), pp. 173-216; O. Longo, P.A. F. fra Bellarmino e Galileo, in Atti dell'Ist. veneto di ...
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SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] Settele, 1810-1836, Roma 1984, pp. 97 nota, 225 nota e passim; M. Calisi, Storia e strumenti del Museo astronomico e copernicano di Roma. Guida alle collezioni, Roma 2000, pp. 11, 14, 51, 110; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale, Napoli ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] letterarie e scientifiche promosse dal papa: si ricorda ad esempio una lezione dello scienziato tedesco Alberto Widmannstadt sul sistema copernicano, cui il C. assistette nel 1533. Non mancarono le critiche al suo operato di medico da parte di ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] contenuto e della sua sorte. Comparsa a Firenze la Difesa... dall'oppositione dell'Autore de' due Massimi Sistemi, Tolemaico e Copernicano (1633), di S. Chiaramonti, l'A. si proponeva di rispondere in difesa di Galileo e questi gli indicava nel 1638 ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] paternità delle efemeridi date alla luce da questi ultimi.
Il M. computò le sue tavole sulla base del sistema copernicano, ritenendo che, se non le ipotesi, i numeri in base ai quali Copernico calcolava i movimenti corrispondessero esattamente ai ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] e nella descrizione delle sorgenti del Nilo, e una Memoria storica sulla condanna di Galileo e del sistema copernicano, nell’ultimo volume della seconda edizione della Storia, in cui, abbandonando la consueta strada dell’accertamento documentario ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
copernicia
copernìcia s. f. [lat. scient. Copernicia, dal nome del cosmologo pol. N. Copernico (v. la voce prec.)]. – Genere di palme, con una decina di specie dell’America tropicale, a cui appartiene la palma della cera (Copernicia cerifera)...