COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] e del Ridolfi, divenne cameriere segreto di Clemente VII e forse ebbe modo di partecipare alle prime discussioni sul sistema copernicano che in quegli anni si svolgevano presso la Curia pontificia. Quando Clemente VII morì (1534), il C. era ad Urbino ...
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Matematico, nato a Venezia nel 1530. Apprese Euclide alle lezioni di Tartaglia. Pubblicò a ventitré anni un opuscolo: Resolutio omnium Euclidis problematum aliorumque, Venezia 1553, nel quale insegna a [...] che occupa la seconda parte del volume. Si nota, per es. (p. 255), una ragionevole e chiara esposizione del sistema copernicano e di alcuni argomenti che lo rendono verosimile; e così pure (p. 287) una teoria semplice dell'equilibrio dei liquidi nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero è noto innanzitutto per i suoi innovativi studi dei moti planetari e per le tre [...] . La prima opera di Keplero è il Mysterium cosmographicum (1596), che si apre con una lunga difesa del sistema copernicano. In quest’opera Keplero esprime la convinzione (che non abbandonerà mai) di una corrispondenza tra il Cosmo e la Trinità ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] al centro dell’Universo il Sole – che è ancor oggi il più diffuso per descrivere il Sistema Solare. Il modello copernicano – così chiamato dal nome del suo ideatore, l’astronomo polacco Nicola Copernico – è meno complicato di quello tolemaico ma non ...
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SCALIGERO, Giuseppe Giusto
Gino Funaioli
Filologo classico, italiano d'origine, figlio del precedente, vissuto dal 1540 al 1609. Nel latino, di cui fu sommo conoscitore, si approfondi col padre e a [...] antica cronologia, guardata alla luce degli svariati sistemi greci, romani, persiani, babilonesi, ecc., e del sistema astronomico copernicano; di qui la geniale ricostruzione del Chronicon d'Eusebio e il monumentale Thesaurus temporum (1606). Anche l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] , la storia non è mera accidentalità, è il farsi dell’umanità concreta e del suo mondo (A. Banfi, L’uomo copernicano, 1950, p. 406).
Vale la pena sottolineare che in Banfi l’intonazione storicista echeggia influenze pragmatiste, quelle stesse che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che, se da una parte contrasta il geocentrismo aristotelico e tolemaico, d'altra parte trascende l'eliocentrismo copernicano con l'affermazione della pluralità dei mondi nell'universo infinito (non senza la suggestione implicita della definizione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] opere erano in gran parte giunte in Occidente nel XII sec. attraverso la Spagna. La diffusione del sistema copernicano aveva provocato l'apertura di un dibattito sulle modifiche di quella struttura geocentrica dell'Universo sulla quale l'astrologia ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] del pensiero moderno (sono condannati senza riserve Machiavelli, Spinoza, Valla, Milton, ecc., e perfino il sistema copernicano), non senza però una significativa indulgenza nei confronti dei suoi aspetti più innocui, rivelando un chiaro tentativo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] di sistemi cosmici è dispersa nello spazio infinito: si distaccano però dall’atomismo antico perché, generalizzando il sistema astronomico copernicano, ritengono che i sistemi planetari non ruotino intorno a un corpo di natura terrestre ma a un astro ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
copernicia
copernìcia s. f. [lat. scient. Copernicia, dal nome del cosmologo pol. N. Copernico (v. la voce prec.)]. – Genere di palme, con una decina di specie dell’America tropicale, a cui appartiene la palma della cera (Copernicia cerifera)...