TACCHINI, Pietro
Ileana Chinnici
– Nacque a Modena il 21 marzo 1838, registrato alla nascita anche come Benedetto Giuseppe Andrea, primogenito di sei fratelli (Gaetano, Agostino, Giacomo, Laura e Maria [...] annettere a questo anche l’osservatorio del Collegio romano. Negli stessi locali Tacchini realizzò anche il Museo astronomico e copernicano, che diresse dal 1882 al 1902, anno in cui si ritirò dalla direzione dell’osservatorio, dopo aver lasciato due ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] , ma per prudenza D. ne tralasciò il completamento e la pubblicazione, in seguito alla condanna di Galileo: se il sistema copernicano è erroneo, scrisse a Mersenne nel 1633, "lo sono anche tutti i presupposti della mia filosofia, che ne danno una ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] Sole' con ‛all'alba l'orizzonte si abbassa'. L'assunto psicologico, sia detto incidentalmente, è chiaramente falso, giacché il copernicano vede il Sole sorgere come chiunque altro; ma il punto è che i due asserti sono entrambi interpretazioni di un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] era entrato in rapporto con Galilei: un sodalizio profondo, cementato dalla comune e appassionata adesione al sistema copernicano, che per primo Kepler confermò con osservazioni precise, sforzandosi nel contempo di elaborare una spiegazione fisica ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano, si contrappose il Discorso delle comete (Firenze 1619) firmato da M. Guiducci, ma sostanzialmente di mano del Galilei, che ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] la minacciosa egemonia di un nuovo sistema ufficiale del mondo, diverso da quello aristotelico ma anch'esso non copernicano. Della risposta scritta da Galilei e dal G. sono tramandate due versioni manoscritte, entrambe mutile, solo recentemente edite ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] a includere la pneumatica e la legge galileiana di caduta dei gravi, mentre in astronomia non è insegnato il sistema copernicano, bensì quello geoeliocentrico di Tycho Brahe. All’inizio del Settecento, grazie a Pierre Varignon, si ha un rinnovamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento le corti si affermano come veri centri di produzione culturale [...] inglese, nella seconda metà del secolo, vi sono medici, astronomi e matematici, alcuni dei quali sostenitori del sistema copernicano, come Thomas Digges Thomas Harriot e William Gilbert.
John Dee, matematico, astrologo, alchimista e mago, riceve una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella meccanica del Cinquecento confluiscono differenti tradizioni e metodi, la riscoperta [...] da Emanuele Filiberto per il quale produce strumenti matematici, orologi e una meridiana. Benedetti, che è sostenitore del sistema copernicano, confuta la teoria aristotelica dei luoghi e moti naturali: i moti non sono diretti verso alcuna meta e il ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] , che il T. non capì taluni effettivi progressi della scienza, dovuti al nuovo metodo, per es. il sistema copernicano e galileiano, che tentò anzi di confutare con troppa superficialità. Importanza storica particolare ha il libro decimo, nel quale ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
copernicia
copernìcia s. f. [lat. scient. Copernicia, dal nome del cosmologo pol. N. Copernico (v. la voce prec.)]. – Genere di palme, con una decina di specie dell’America tropicale, a cui appartiene la palma della cera (Copernicia cerifera)...