BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] Brentana, avendo per condiscepolo Antonio Elenetti. Si datano al 1720 le sue prime prove note, scenografie per il teatro di Copenaghen; ma nello stesso anno, secondo il De Conti, egli dipingeva fiori in un palazzo a Casale Monferrato. p. comunque ...
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Taekwondoka italiano (n. Mesagne, Brindisi, 1984). Ha iniziato a gareggiare da giovanissimo e nel 2000 ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati mondiali juniores di Killarney (pesi welter). Dopo [...] Riga 2005), dal 2009 è uno degli atleti più forti nella categoria 87 chili; già medaglia d’argento ai Mondiali di Copenaghen (2009), oro agli Europei di San Pietroburgo (2010) e bronzo ai Campionati mondiali di Gyeongju (2011), ai Giochi Olimpici di ...
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Poeta e pittore svedese (Stoccolma 1851 - ivi 1906). Formatosi a Parigi e durante viaggi in Italia, Olanda e Spagna, dopo aver esercitato come pittore di genere storico (Davide e Saul, 1878, Stoccolma, [...] , 1882-84, Göteborg, Museo di belle arti; Il genio delle acque, 1884, Stoccolma, Waldersudde; La gioia di vivere, 1887, Copenaghen, Statens Museum for Kunst. Compose due raccolte di liriche: Svarta rosor ("Rose nere", 1888) e Gula rosor ("Rose gialle ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1897 - Monaco di Baviera 1975), figlio di uno dei fondatori del partito socialdemocratico in Austria. All'avvento del nazismo si rifugiò in Inghilterra, e divenne cittadino [...] Sir Basil Zaharoff, der König der Waffen (1934; trad. it. 1948); Struensee (1935; trad. it. Mezzogiorno a Copenaghen, 1955); Olympia (1961); Oktoberreise mit einer Geliebten (1979); Ein unmöglicher Sohn (1972). Apprezzati anche i suoi romanzi scritti ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] [Stoccolma], 5 apr. 1913). Tra le ventun pitture esposte due sono riprodotte nel catalogo: Da Thomas Lorenzen (caffè notturno di Copenaghen), 1912, e In un grande viale, 1912: per esse venivano chieste rispettivamente 3.000 e 2.000 corone svedesi. Il ...
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Scrittore danese (Wangede 1935 - Amburgo 2007). Autore tra i più significativi del Novecento danese, la sua prosa è caratterizzata da un'acuta sapienza stilistica e da grande abilità di sperimentazione, [...] al sincretismo formale e contenutistico è la sua opera principale, Requiem (1985).
Vita
Ha studiato slavistica prima all'Università di Copenaghen, poi in vari centri dell'Europa orientale e infine a Londra. Dal 1958, a parte un breve periodo all ...
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Terzogenito (1486-1547) di Magnus II, cui succedette (1503) con lo zio Baldassarre (m. 1507) e i fratelli Erich (m. 1508) ed Enrico V (1479-1552); con questo, che introdusse nel Meclemburgo la Riforma [...] lasciandogli lo Schwerin e tenendo Güstrow. Alla fuga (1523) e alla prigionia (1531) di Cristiano II di Danimarca, pretese quel trono; s'impadronì, con l'aiuto di Lubecca, di Copenaghen (1535) ma, assediato, dovette capitolare (1536) a Cristiano III. ...
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Ammiraglio (n. 1739 - m. 1807), figlio del precedente. Fu dapprima comandante della base di Manila, poi con S. Hood nell'America Settentr.; allo scoppio della guerra d'indipendenza travolse lo sbarramento [...] titolo di Sir. Servì poi in Giamaica, nel Mediterraneo e nel Mare del Nord, ove comandò (1801) la flotta contro la Danimarca, ed ebbe ai suoi ordini Nelson, che prese il suo posto dopo il successo riportato nella battaglia di Copenaghen (2 aprile). ...
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Cronista peruviano (San Cristóbal de Suntuto 1534 - Lima 1615). Figlio di un discendente dei signori di Chinchaysuyo, nobiltà preincaica, fu educato dal fratello, padre Martín de Ayala, ed ebbe cariche [...] specialmente al folclore indigeno e alla cultura preincaica si desumono dalla Nueva crónica y buen gobierno che probabilmente H. P. de A. presentò al viceré di Lima. Il manoscritto della cronaca fu rinvenuto nel 1908 nella biblioteca di Copenaghen. ...
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Archeologo e filologo (Dresda 1839 - Roma 1915). Passò la maggior parte della sua vita a Roma. La sua attività scientifica si esercitò su un campo assai vasto: pittura campana (Wandgemälde der vom Vesuv [...] 1884), ecc. Notevolissime la sua guida dei monumenti antichi di Roma (1891), che ebbe successive edizioni, e l'attività di antiquario (costituzione del Museo Barracco in Roma, e della gliptoteca Ny Carlsberg a Copenaghen). Dal 1876 socio dei Lincei. ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...