La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] e padre del metodo per misurare la Terra sulla base della triangolazione, che sta a fondamento della geodesia.
A Copenaghen l'osservatorio fu istituito nel 1637, grazie al danese Christen Sørensen, latinizzato in Longomontanus, collaboratore di Tycho ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] che non alterano gli angoli), completata nella memoria che vinse il concorso bandito dalla Società delle scienze di Copenaghen (1822); la geometria intrinseca, nuovo e fecondo ramo della geometria. G. considerò le superfici come veli sottilissimi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] frr. [16-19]).
Il Giosuè di Ritter, Oersted, anch'egli con formazione da farmacista, ottenne il dottorato dall'Università di Copenaghen nel 1799 con una tesi sugli Anfangsgründe di Kant. Un viaggio in Germania lo aveva portato a Jena, da Schelling e ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] che lo utilizzano. Per es., le Tiorhodacee causano la comparsa di estese masse rosse nelle acque marine intorno a Copenaghen e Odessa; altri germi formano grandi concrezioni di z. nelle acque che sgorgano da sorgenti sulfuree; all’attività di ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] , Catalysis, New York 1955 e 1956; A. Nilsen, An investigation on promoted iron catalysts for the synthesis of ammonia, Copenaghen 1956; E. W. Commings, High pressure technology, New York 1956; B. A. Korndorf, Hochdruck-technik in der chemie, Berlino ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , di 1991 m; lo Storebælt East bridge (1998), in Danimarca, che unisce l’isola di Sjælland, in cui si trova la capitale Copenaghen, con lo Jylland, di 1624 m; il Runyang (2005), in Cina, sul Chang Jiang, di 1490 m.
Lunghezze
Per ciò che riguarda ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] a rimettere in discussione l'interpretazione probabilistica della meccanica quantistica (la cosiddetta ‛interpretazione di Copenaghen'), partendo dal presupposto, ovviamente di carattere metafisico, che solo una teoria fisica sanamente deterministica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e sulla teoria delle superfici algebriche.
1975
Nobel per la fisica
Aage Niels Bohr, Danimarca, Niels Bohr Institute, Copenaghen, Ben Roy Mottelson, Danimarca (USA), Nordita Copenhagen, e Leo James Rainwater, USA, Columbia University, New York, per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] Niels Bjerrum (1879-1958), che aveva studiato con Nernst ed era diventato insegnante di chimica inorganica all'Università di Copenaghen, quantizzò l'energia dei manubri rotanti con cui rappresentava le molecole e giunse così a stabilire per i gas ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...