Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] statue poste sull'Acropoli, cioè l'Apollo Parnopios (identificato nel tipo Kassel) e l'Anacreonte Borghese (copia romana a Copenaghen). F. doveva essere ben noto se gli viene pubblicamente affidata la creazione della grande statua bronzea dell'Athena ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] . Di Castro a Roma). Il 14 sett. 1790 Pacetti vide un disegno del C. con Ilmiracolo di un santo (ora a Copenaghen, Museo Thorvaldsen, 151); in quell'anno erano terminati altri due dei "cinque grandissimi Quadri di altare per la cattedrale di Fabriano ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] (cfr. Hartmann, 1978, p. 56).
Nove dei dipinti, eseguiti tra il 1829 e il 1839, sono raccolti nel Museo Thorvaldsen di Copenaghen (Katal., 1975, pp. 198 s. nn. 6977); tutti firmati e, tranne due, datati, sono: Interno di una chiesa romana; La salita ...
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CLITENNESTRA (Κλυταιμήστρα; Clytaemestra)
L. Guerrini
Figlia di Tindaro e Leda, è sorella di Timandra e Filonoe, e gemella di Elena, la quale però, come anche i Dioscuri, ha padre divino (Zeus).
Dapprima [...] . Beazley, Etruscan Vase-painting, Oxford 1947, p. 195, n. 4. Hydria ex-Jenkiss: Beazley, Red-fig., p. 399, n. 72. Rilievo a Copenaghen: F. Poulsen, Katal. ant. Skulpt. Ny Carlsberg Glypt., 1940, p. 47 ss., n. 30.
Bibl.: Pauly-Wissowa, XI, 1922, s. v ...
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JOHN de Teye
L. Freeman Sandler
Miniatore documentato in Inghilterra nella seconda metà del 14° secolo. J. viene nominato come miniatore di Humphrey de Bohun, sesto conte di Hereford e di Essex (ca. [...] Bolingbroke (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 38-1950); il libro d'ore della Vergine del 1380-1394, miniato per Mary de Bohun (Copenaghen, Kongelige Bibl., Thott 547.4°); le vite della Vergine, di Maria Maddalena e di s. Margherita, degli anni 1380-1390 ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] questi ultimi decennî il complesso di tutte le coeve manifestazioni artistiche (V. H. Poulsen, Der Strenge Stil, Copenaghen 1937); sebbene già il Winckelmann impiegasse l'aggettivo severo (streng) a proposito di scultura prefidiaca.
Caratteri dello ...
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METRODORO (Μετροδώρος, Metrodorus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Lampsaco (330 a. C.), discepolo ed amico di Epicuro cui premorì (278 a. C.), ed acuto interprete della filosofia del maestro.
Diogene Laerzio [...] , Gr. Ikon., II, p. 130 ss.; G. Lippold, Griechische Porträtsstatuen, Monaco 1912, p. 81; F. Poulsen, Ikonographische Miscellen, Copenaghen 1921, p. 73; L. Laurenzi, Ritratti Greci, Firenze 1941, p. 117, n. 66; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken ...
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SILEO (Συλεύς)
E. Paribeni
Personaggio mitico variamente localizzato in Tessaglia o in Macedonia e noto unicamente come avversario di Eracle.
Le tradizioni che si riferiscono a S. sono apparentemente [...] con Eracle, come un piccolo tiranno presuntuoso e arrogante. Così lo ritrae il Pittore di Syleus nell'anfora 3293 di Copenaghen, il capo gettato indietro e gesticolante mentre dà ordini a un Eracle singolarmente rigido e avvilito. Una nota di ...
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CARDELLI, Tommaso
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe di Lorenzo e di Margherita Brancadori, nacque a Roma tra il 1807 e il 1808. Suo primo maestro, oltre al padre, anch'egli scultore ed architetto, [...] Tenerani e Thorvaldsen); di questi Geni il C. scolpì una copia nel 1885-1887 per la chiesa del Gesù a Valby presso Copenaghen, e il gruppo fu collocato nel 1891 sulla tomba del fondatore della chiesa, l'industriale della birra Carl Jacobsen, e di sua ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] di traduzioni e rifacimenti. Dall’unione del 1397 con la Danimarca fino al 19° sec. la N., anche nella cultura, dipese da Copenaghen. Ci furono certo Norvegesi di talento, come per es. il prete e poeta popolare P. Dass, e soprattutto L. Holberg (17 ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...