MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
L. Guerrini
1°. - Supposto scultore rodio. Noto soltanto per essere il padre dello scultore Aristonidas (v. aristonidas, 1°) e quindi capostipite di una numerosa famiglia [...] di scultori rodî attivi nell'isola dal IV sec. a. C.; ma è incerto se considerare anche lui un artista.
Bibl.: Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen, 1941, p. 43, St. 15. ...
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Pittore (Delft 1625 o 1626 - Amsterdam dopo il 1683). Soggiornò in Francia dal 1643 al 1649, e poi, fino al 1656, in Italia, dove lavorò per il Granduca di Toscana. Lavorò poi ad Amsterdam. Le sue nature [...] morte furono assai apprezzate per la bravura nel riprodurre la materia, specialmente i metalli. Opere nei musei dell'Aia, di Berlino, Copenaghen, Hannover. ...
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PHRYNICHOS (Φρύνιχος)
E. Paribeni
Il nome è portato da due poeti drammatici ateniesi, il tragico che ha preceduto Eschilo e il commediografo contemporaneo di Aristotile. Quest'ultimo sarebbe da identificare [...] appunto con questo nome in un cratere a campana dell'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. ora nel museo di Copenaghen. Il poeta ammantato e incoronato si presenta quieto e dignitoso in pieno prospetto e in un atteggiamento che è stato ravvicinato ...
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PANTERA IMPAURITA, Pittore della (Maler des ängstlichen Panthers; Painter of the Munich Pyxides)
L. Banti
Ceramografo corinzio della fine del VII sec. a. C. (Corinzio Arcaico; v. corinzi, vasi).
Ha dipinto, [...] 329-331); una all'Aia (Mus. Scheurleer n. 603) e frammenti di un'altra a Egina (Payne, n. 657). Un arỳballos a Copenaghen (MN ABc 825), aggiunto dal Benson, non gli appartiene. L'attribuzione a uno stesso pittore è dovuta al Payne; il nome, al Benson ...
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KYKNOS (Κυκνος)
G. Gualandi
2°. - Re dei Liguri, amico di Fetonte, trasformato in cigno dopo la caduta mortale dell'amico.
Le documentazioni figurate si riferiscono quasi sempre alla sua metamorfosi [...] (Imag., i, 11, 3). Già mutato in cigno appare su una sardonice di età romana di Firenze e sui sarcofagi di Copenaghen e di Firenze. Si è identificato K. ma senza elementi certi, nella statua bronzea di Ny Carlsberg, che raffigura un dèmone-cigno ...
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CHRYSEROS, Flavius (Φλ. Χρυσέρως)
L. Guerrini
Scultore di Afrodisiade, del II sec. d. C., attivo a Roma dove assunse nome romano, posto innanzi al proprio. La sua firma appare sulla base di 4 statue [...] , rinvenute frammentarie a Roma, nella cosiddetta via delle Sette Sale, due delle quali sono state ricomposte a Copenaghen; probabilmente si trattava di quattro divinità, di cui ci rimangono Posidone ed Helios. Il materiale pare sicuramente ...
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Pittore senese (inizî sec. 14º), seguace di Duccio e di Ugolino di Neri, autore di una Maestà della Vergine (pinacoteca di Città di Castello). Intorno a questa sono stati raccolti varî altri dipinti: due [...] polittici della pinacoteca di Siena (la parte centrale di uno di essi, con una Madonna col Bambino, è nel Museo dell'opera del duomo), una Madonna (Copenaghen, Statens museum for kunst), un S. Giovanni (New Haven, Yale university art gallery), ecc. ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] Roger ed è il tipo che ricorre sul bronzo di Oea e sulla moneta di Clazomene: i) testa dal Fayyūm nella Gliptoteca di Copenaghen: Billedtavler, tav. l, n. 615; R. West, op. cit. in bibl., tav. xxvii, 108. 2) Testa al British Museum, n. 1990: H. M ...
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EPHEDROS (῎Εϕεδρος)
M. B. Marzani
Scultore ateniese, noto solamente attraverso l'iscrizione di una base rettangolare dall'acropoli di Lindo. Sulla parte superiore della base sono visibili le orme di [...] due piedi, il destro leggermente avanzato. L'iscrizione è databile al 340 circa a. C.
Il dedicante, Agesistratos, figlio di Pythotimos, è altrimenti ignoto.
Bibl.: Ch. Blinkenberg, Lindos, I, Copenaghen-Berlino 1941, p. 51, n. 4. ...
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ANGERS, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico a figure rosse a cui è attribuita una serie di otto lèkythoi con rappresentazioni di Nikai in volo, vestite di chitone con maniche e di himàtion. Artigiano [...] inginocchiato. Databile intorno al 470 a. C., si può confrontare col Pittore di Siracusa 21975.
Bibl: J. D. Beazley, Red-fig., p. 488; lèkythos di Angers: Rev. Arch., I, 1923, p. 63; lèkythos di Copenaghen: C. V. A., Copenaghen, IV, tav. 165, 9. ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...