Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] la capacità operativa delle sue truppe, mettendo alla loro testa un prefetto del pretorio presente nei castra praetoria di Roma. Le coorti pretorie, tra l’altro, avevano represso nel sangue i tumulti scoppiati a Roma tra il 308 e il 310 a seguito ...
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VOCONZI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Provincia Narbonese: il suo territorio, i cui confini erano incerti, corrispondeva press'a poco ai dipartimenti dell'Isère e della Drôme. I Voconzi, chiusi [...] truppe ausiliarie, una ala Vocontiorum, un nunerus Vocontiorum: d'altra parte alcuni Voconzi servirono nelle legioni o nelle coorti di pretoriani come volontarî.
Bibl.: O. Hirschfeld, in Corp. Inscr. Lat., XII, p. 160 seg.; C. Jullian, Histoire ...
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La ricchezza oggi
Daniele Fano
L’inizio del nuovo secolo è caratterizzato da una profonda instabilità dei mercati finanziari e immobiliari e, più in generale, dell’economia. Alla crisi delle borse scoppiata [...] di mercato, oppure se si tratti di un fenomeno fisiologico, dovuto al decumulo di risorse da parte delle sempre più numerose coorti di anziani. O, ancora, se si stia assistendo a un cambiamento più profondo nei rapporti tra imprese e famiglie, con un ...
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Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui fu suddivisa la cittadinanza romana a scopo militare e politico, sulla base del censo. Le c. erano 193: la cavalleria (equites) aveva 18 c.; [...] . Il primo centurione del primo manipolo, detto primus pilus o primipilus o pilus prior, partecipava al consiglio di guerra del generale. Nella legione ordinata a coorti della fine della repubblica e dell’impero, il pilus prior comandava l’intera ...
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VINDELICI
Plinio Fraccaro
I Vindolâci, Vindalici, Vindelici sono una popolazione celtica, stanziata nell'antichità sul pianoro svevo e bavarese fra le Alpi Centrali e il Danubio. Il confine orientale [...] Raetia e il nome Vindelici uscì col tempo dall'uso. Fornirono truppe ausiliarie all'esercito romano e conosciamo almeno quattro coorti di Vindelici e una mista di Reti e Vindelici. Si romanizzarono, ma nel loro paese non si sviluppò un'intensa ...
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NEFERI (Νέϕερις, Nepheris)
Gaetano De Sanctis.
Piccola città sita nell'Africa cartaginese, a circa 30 km. a SE. di Tunisi, in posizione dominante sopra il Khengat el Hedjaj, valle angusta e profonda, [...] ripiegamento; e poi, quando il ripiegamento fu compiuto e si vide che quattro manipoli (o, secondo altre versioni, tre coorti) erano rimasti addietro oltre il Wadi, dove Asdrubale li assediava, riuscì a liberarli con una manovra aggirante. Un secondo ...
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HONESTA MISSIO
Angelo Nosei
. Con tal termine s'indicò, presso i Romani, la fine del servizio militare, ciò che con termine moderno si dice il congedo assoluto, col rilascio di una dichiarazione in [...] : tale somma, dimezzata da Caligola, fu di nuovo aumentata da Claudio. I legionarî, i pretoriani e i soldati delle coorti urbane ricevevano il diritto di contrarre matrimonio legittimo con una donna latina o peregrina. A ciascuno degl'interessati si ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] intorno al 200 limitata al raggio di 100 miglia da Roma.
c) I praefecti praetorio, delegati dal principe al comando delle coorti pretorie, che ebbero presto anche il mandato di giudicare in sua vece: nel sec. III la loro competenza civile e criminale ...
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TEUTOBURGO, Selva di (lat. Saltus Teutoburgiensis; tedesco Teutoburger Wald, nome dotto introdotto dopo le guerre di indipendenza; localmente il rilievo è detto Osning; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Plinio [...] legioni, era comandato da P. Quintilio Varo, che nel 9 d. C. si trovava con tre legioni, XVII, XVIII e XIX, sei coorti di fanteria e tre ali di cavalleria ausiliarie nella regione dei Germani Cherusci, sul Weser. La Germania fra il Reno e l'Elba ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] che l'esercito di occupazione non era molto numeroso: tre ale e cinque coorti sotto Traiano, ciò che dimostra la fedeltà dei Mauri a Roma. Si sappiamo quale favore, la dispensa di alloggiare una coorte miliaria o al contrario la concessione di una ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...