Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] radiali, si trova che, nel piano equatoriale del Sole, il campo B, alla distanza eliocentrica r, ha componenti, in un sistema di coordinatepolarisferiche (r, ϑ, ϕ) avente per asse l’asse di rotazione del Sole:
Br=B0(r02/r2); Bϑ=0; Bϕ=B0(r02ω/rV ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] , se S è un punto della sfera celeste, si traccia la minima distanza sferica di S da a, cioè si conduce per S un arco c di cerchio cui le linee u e v sono le parallele ai due assi coordinati; le c. polari, per cui le linee u e v sono le semirette per ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] il modello di Universo statico di Einstein, risultò, assumendo la geometria sferica, un raggio di curvatura di 27.000 Mpc e un numero di spazio nell'era corrente, (r, θ, ϕ) sono le coordinatepolari rispetto a un osservatore di riferimento e R(t) è il ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] in media la distribuzione della carica elettronica sia a simmetria sferica, si trova che è Σ‹a2› = 2‹r2 subito in passato ripetute inversioni di polarità; inoltre, l’asse del dipolo , in primo luogo del coordinamento e della normazione delle ricerche ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] regioni polari): risultò che la T., come era già stato ipotizzato da Newton e C. Huygens, non era perfettamente sferica, ma superficie terrestre si adotta un sistema di coordinatesferiche (latitudine e longitudine), costituito con riferimento al ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] polari; il teorema 14 confronta i tempi di levata per due regioni situate nelle zone polari introduce un sistema di coordinate sulla sfera sul primo le nozioni che s’incontrano nei primi trattati di sferica conosciuti, ossia quelle di un arco di un ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...