Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] l'anello A deve essere considerato come dato da coordinateomogenee e analogamente gli invarianti vanno pensati come coordinateomogenee. Per avere un punto è necessario che non tutte le coordinate siano nulle e quindi determinare a priori per quali ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] fisiche e matem. di Napoli, I (1862), pp. 168-178: appoggiandosi a risultati precedenti, trova l'equazione in coordinateomogenee dei luoghi dei centri delle coniche iscritte e circoscritte ad un quadrilatero e determina nuove proprietà. Intorno ai ...
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hessiano
hessiano [agg. e s.m. Der. del cognome di L.O. Hesse] [ALG] Curva h., o hessiana (s.f.): per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppi delle polari della curva, [...] che incontra quest'ultima, oltre che nei punti multipli, anche nei flessi; se la curva ha equazione f=0 in coordinateomogenee, l'equazione della sua h. si ottiene uguagliando a zero il determinante h. (v. oltre). ◆ [ALG] Determinante h., o hessiano ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] per l'applicabilità proiettiva è l'uguaglianza degli elementi lineari proiettivi. Normando poi in modo conveniente le coordinateomogenee di un punto variabile sulla superficie o ipersuperficie, il F. definì e studiò le normali proiettive, le ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] pubblicato l'anno dopo in una nota all'opera omnia di F. Steiner, e cioè appunto che le coordinateomogenee della superficie di Steiner sono esprimibili mediante forme ternarie.
Altri lavori riguardano più direttamente lo studio delle forme binarie ...
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polare 2
polare2 [s.f. dall'agg. polare] [MCF] P. dell'urto: rappresenta, nel piano odografico, la velocità di un'onda d'urto: v. aerodinamica supersonica: I 73 f. ◆ [ALG] P. di un punto rispetto a una [...] [ALG] P. di un punto rispetto a una curva algebrica piana, o curva polare: se la curva è di ordine n ed è funzione delle coordinateomogenee xi, f(xi), è la curva, di ordine n-1, di equazione Σixi(ðf/ðxi)=0. Una medesima curva C ha perciò ∞2 p. (una ...
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ciclico
cìclico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ciclo] [LSF] Relativo al cerchio e, estensiv., chiuso su sé stesso, ricorrente, periodico. ◆ [CHF] Composto c.: composto chimico in cui la struttura molecolare [...] 2341. ◆ [TRM] Processo c.: sinon. di trasformazione c. (v. oltre). ◆ [ALG] Punti c.: i due punti impropri del piano, di coordinateomogenee (1,i), (1,-i), con i unità immaginaria (si tratta di due punti complessi coniugati), per i quali passano tutte ...
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ipersuperficie
ipersuperfìcie [Comp. di iper- e superficie] [ALG] Varietà di un iperspazio di dimensione r e avente dimensione r-1, com'è, per es., una superficie nello spazio ordinario e una curva piana [...] , cartesiane o proiettive, dell'iperspazio; ordine dell'i. è il grado di p; se si usano coordinateomogenee, p è una forma, cioè un polinomio omogeneo, e la varietà si dice forma essa stessa. Gode di molte proprietà delle curve piane (che sono ...
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indipendente
indipendènte [agg. Comp. di in- neg. e dipendente] [LSF] Che non è subordinato ad altri enti o grandezze e anche di enti che non sono in relazione tra loro. ◆ [ALG] Punti i.: più punti di [...] uno spazio lineare avente dimensione r, in numero di k, di coordinateomogenee rispettive (x(i)₀, x(i)₁...., x(i)r; i=1, 2 ..., k), si dicono linearmente i. se non esistono k costanti λ₁, λ₂, ..., λk non tutte nulle soddisfacenti le r+1 relazioni λ₁x ...
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plurilinearita
plurilinearità [Comp. di pluri- e linearità] [ALG] Corrispondenza tra più spazi lineari tale che a ogni punto di ciascuno di essi corrisponda, su ciascuno degli altri, un insieme di punti [...] uno spazio lineare, in modo però che, al variare del primo punto sopra una retta, il punto corrispondente su ciascuno di questi spazi vari in un fascio. Ogni p. è rappresentata da un sistema di equazioni plurilineari nelle coordinateomogenee. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...