La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] riformatore dedicato alla Repubblica di Venezia, le coordinate sulle quali sono state calibrate le precedenti problema, p. 1005. Secondo Cozzi la legge è «ampia e omogenea [...] più di quelle analoghe adottate di recente nelle città della Terraferma», ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] e complesse composizioni iconografiche.Vicino all'Arcus Einhardi nelle coordinate spirituali, ma di maggiore complessità, è l' Keene, 1982, nr. 49) che presentano caratteristiche molto omogenee. Privi di pietre, hanno il castone piatto di diverse ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] che ha fissato, con Canaletto e Bellotto, le coordinate fondamentali. Forse è l’unica volta che lo sguardo Hiroshima mon amour di Alain Resnais, i film di Fellini. Schiere omogenee, dal punto di vista ideologico, cominciano a spezzarsi comunque di ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] non esprimevano, in origine, un senso di appartenenza a un’area omogenea e ancor meno a un unico movimento, per quanto, in molti anche in Italia9.
Le tesi di De Maistre profilavano le coordinate ideologiche di un ordine sociale e politico in cui l’ ...
Leggi Tutto
Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] come partner insieme al Ministero per i Beni culturali e al Coordinamento delle regioni anche il Ministero dell’Università e della Ricerca ( solo in poche aree, concentrate al Nord e non omogenee nemmeno nelle regioni più avanzate, si è diffuso un ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , le p. bizantine d'Italia sono invece tutt'altro che omogenee e oscillano tra soluzioni diverse: da quelle più semplici di Amalfi anche a p. aperta, sulle singole ante, le coordinate fondamentali del programma (Cadei, 1987). Quanto all'aspetto ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] norma politica tutti i cittadini sono in linea di principio omogenei, se non uguali; essi condividono il diritto alla gestione associazione giurata che in un certo senso regolamenta e coordina l'esercizio dei diritti signorili, pur senza alterare ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] su questo punto le posizioni non erano del tutto omogenee. La struttura organizzativa era basata su singole e , esule in Piemonte, Giuseppe La Farina che la utilizzò per coordinare e incanalare le nuove forme di organizzazione sorte a livello locale ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] di analisi non le singole organizzazioni bensì intere 'popolazioni' omogenee di organizzazioni, come ad esempio un insieme di imprese, una organizzazione è il modo più efficace di coordinare e controllare il complesso delle attività che si svolgono ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] fisiche (in particolare temperatura e tasso di umidità) omogenee, nel caso in cui essa transiti sopra regioni con of Seas (ICES), che finanziò spedizioni trimestrali accuratamente coordinate, durante le quali fu analizzata dalle componenti dei vari ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...