Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] attratto dal pianeta può essere considerato non influenzato dagli altri corpi celesti. Quando il veicolo spaziale è nella sfera d'influenza del perché, dipendendo da tutte e tre le coordinate, essa provoca accelerazioni perturbative secondo le tre ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] tende a collidere con S in un tempo finito (urto tra i corpi celesti S, P); se v0 è diretta nel verso opposto, P si allontana da ≠ 0 e, se si fissa nel piano del moto un sistema di coordinate polari col polo in S, l'equazione dell'orbita di P è della ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] e relativamente semplici come quelle di Keplero data la grande varietà delle condizioni iniziali (coordinate e velocità) del moto della massa rispetto ai due corpi celesti di mole rilevante. Per i s. che si muovono a distanze dell'ordine anche ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] sensata per individuare, se non rozzamente, le coordinate angolari di una sorgente di onde gravitazionali. Solo relatività generale circa le correzioni che essa richiede per la meccanica celeste e la progazione della luce. Sta per terminare l'analisi ...
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LUNA (XXI, pagina 650)
Lucio Gialanella
Quella parte dell'astronomia, che si occupa dello studio della Luna, si designa col nome generale di selenologia (dal greco Σελήνη "Luna", e λόγος "discorso"); [...] fin dai suoi inizî alla riproduzione di oggetti celesti - ha portato naturalmente un contributo immenso alla catalogo definitivo e completo contenente la sistemazione (nome, coordinate, grandezza, ecc.) di tutte le formazioni lunari prima ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] al suo punto più alto (90° di declinazione N sul piano dell'equatore celeste) e la durata del dì è la più lunga dell'anno, e il odierni, il sistema ticonico costituisce un altro cambiamento di coordinate, e l'ovvio confronto è con il sistema ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Il matematico Qiu-dong Wang trova un cambiamento di coordinate con cui scrivere una soluzione globale del problema degli N 1100 anni luce di distanza dalla Terra, un misterioso oggetto celeste, classificato come S Ori 47, avente una massa di circa ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] di Delisle nel 1768, Lalande si assunse il compito di coordinare gli sforzi internazionali.
Il secondo transito fu osservato da sull'origine del Sistema solare.
Il Traité de mécanique céleste di Laplace (i primi quattro volumi apparvero tra il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] cerchio sul quale l'osservatore terrestre osserva muoversi la Luna nella sfera celeste. I due 'nodi' (le intersezioni Ω edi I e II) ogni 66 anni, e ricalcolò su questa base le coordinate del catalogo delle stelle fisse dell'Almagesto, riducendolo a ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] , fu trasformata da Jai Singh in uno strumento di grande precisione per la misura del tempo e delle coordinate di un corpo celeste. Spirito aperto, Jai Singh mandò una delegazione a raccogliere informazioni in Europa, e tuttavia, legato al suo mondo ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...