LUNA (XXI, pagina 650)
Lucio Gialanella
Quella parte dell'astronomia, che si occupa dello studio della Luna, si designa col nome generale di selenologia (dal greco Σελήνη "Luna", e λόγος "discorso"); [...] fin dai suoi inizî alla riproduzione di oggetti celesti - ha portato naturalmente un contributo immenso alla catalogo definitivo e completo contenente la sistemazione (nome, coordinate, grandezza, ecc.) di tutte le formazioni lunari prima ...
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. In astronomia l'altezza è una delle coordinate sferiche celesti del primo sistema, misura l'arco di circolo verticale passante per l'astro e compreso fra l'orizzonte e l'astro. Più semplicemente è l'inclinazione [...] della direzione della visuale alla stella sul piano dell'orizzonte. Luoghi d'altezza costante sono i circoli minori orizzontali detti almucantarat (v. astronomia sferica e almucantarat).
In idraulica si ...
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. Astronomia. - Coordinata del secondo e del terzo sistema di coordinate sferiche celesti. È l'arco di circolo orario di un astro compreso fra l'equatore celeste e l'astro. È positiva nell'emisfero celeste [...] boreale e negativa nell'australe; varia numericamente da 0° a 90° (v. astronomia sferica) ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] della realtà naturale della quale il Dialogo aveva fornito le coordinate. Sviluppi di tale portata non sono opera di singoli G. (Roma, 6-7 maggio 1982), Roma 1983; Novità celesti e crisi del sapere. Atti del Convegno internazionale di studi galileiani ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] tra una fisica terrestre e una celeste, così come inaccettabile ogni carattere divino si considera che il numero complesso z = x + iy può essere rappresentato sul piano dal punto di coordinate (x, y) e il numero z + dz = x + dx + i(y + dy) ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] ha le prime tre componenti pari alle componenti della velocità sui tre assi coordinati, uscenti da un punto generico, e le altre tre pari a lato sensu) in quanto sopraffatta da quella degli altri corpi celesti. La Terra è al centro di un sistema che ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] J(Q)ΔV vettore costante. Facendo riferimento a un sistema di coordinate sferiche con origine in Q e asse zenitale parallelo a M . Gli effetti dell'irradiazione dei corpi celesti sulle radiocomunicazioni possono essere valutati utilizzando per ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] una natura assai diversa. Sappiamo quindi che questi corpi celesti hanno subito una prima fase di bombardamento cosmico, che possono considerarsi come l'espressione di un cambiamento di coordinate che mette in evidenza dapprima la posizione lungo la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , malattie e cure); passa poi a considerare la cosmologia (Universo e corpi celesti, il tempo); materia e forma, e gli elementi: il fuoco; l'aria Pietro Lombardo; l'autore le ha scelte e coordinate al fine di produrre un'esposizione ragionata della ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] al suo punto più alto (90° di declinazione N sul piano dell'equatore celeste) e la durata del dì è la più lunga dell'anno, e il odierni, il sistema ticonico costituisce un altro cambiamento di coordinate, e l'ovvio confronto è con il sistema ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...