spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] per es., l’ordinario s. euclideo possiede in modo naturale la struttura di s. euclideo (legata alla presenza delle coordinatecartesiane) e una struttura di s. topologico (che permette di parlare di continuità ecc.) la cui fusione fornisce l’ambiente ...
Leggi Tutto
Fisica
In meccanica, essendo P un punto in moto e v la sua velocità, si chiama moto o. del moto di P il moto di un punto V la cui posizione sia istante per istante definita dal vettore OV = v, O essendo [...] odografico è usato per risolvere vari problemi dei moti piani, e consiste nell’assumere come variabili indipendenti, anziché le coordinatecartesiane x, y, la velocità v (o una sua determinata funzione) e l’angolo ϑ che la direzione della velocità ...
Leggi Tutto
Per il tracciamento del reticolato chilometrico sulle carte topografiche (v. in questa App.) si adopera generalmente la proiezione isogonica di Gauss, che può immaginarsi come una rappresentazione cilindrica [...] . Il modulo di deformazione lineare (n) è dato dalla:
con λ espresso in radianti; ed 1n coordinatecartesiane, per un elemento segmentario finito di coordinate estreme x1, y2; x1, y2, dalla:
Il modulo di deformazione superficiale è dato dal quadrato ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] scientificamente ignorate. Tali proprietà spaziali sono di due tipi. Ve ne sono alcune oggettive, definite dalle coordinatecartesiane, dalle misure lineari e di superficie, dalle configurazioni, dalle forme. Un ambiente naturale, ad esempio la ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] comunque nel piano (fig. 5A e 5B) un punto O (origine) e per esso due rette orientate Ox, Oy (assi coordinaticartesiani, rispettivamente asse delle x e asse delle y). Scegliendo inoltre su ciascun asse un’unità di misura, resta determinato su ...
Leggi Tutto
BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] di Gauss, con due fusi meridiani di 6 gradi di ampiezza. Il nuovo sistema, consentendo l'adozione delle coordinate piane cartesiane in luogo di quelle geografiche, ha portato una grande semplificazione nei calcoli relativi a distanza e relazioni ...
Leggi Tutto
In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] nel partire da due punti di cui siano note le coordinate e la distanza (quest’ultima misurata mediante aste o catene Terra una forma ellissoidica schiacciata. La disputa geodetica tra cartesiani e newtoniani terminò nel 1738 con la vittoria di questi ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...