Denominazione generica assegnata a recipienti destinati a contenere per qualche tempo acqua o altri liquidi, per scopi che vengono meglio specificati negli esempi seguenti.
Bacino di carenaggio (fr. forme [...] un gradino all'altro e per la discesa fino alla platea. La platea è di solito a profilo trasversale curvilineo con convessità al centro, cosicché le acque d'infiltrazione scorrono più facilmente verso i canaletti ai lati, lasciando asciutta la zona ...
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OVALE e OVALOIDE
Enrico Bompiani
. 1. Definizione. - Il triangolo, il quadrato, il cerchio dànno altrettanti esempî di regioni limitate del piano, tali che ogni segmento, il quale ne congiunga due punti, [...] larghezza. Il diametro D è anche la massima distanza di due punti di C, e lo spessore d è anche la minima corda di C.
La figura convessa C, ove con n s'indichi 2 o 3, secondo che C è piana o solida, è contenuta nella sfera di raggio nD/(n +1) e ...
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TERMALE, ARCHITETTURA
Vincenzo Fasolo
. L'aggettivo termale ha acquistato per gli storici dell'architettura un significato ben più vasto di quello letterale, sicché nei riguardi della forma il vocabolo [...] a quello centrale, o da nicchie o esedre rivolte ora verso l'esterno, ora verso l'interno, le cui concavità e convessità sono comunque esterne al perimetro del vano centrale.
Da questo comportamento, da questa ragione costruttiva, sorge la grande ed ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] di bue») sia negli immanicamenti (tubolari, a lama fissata direttamente sul manico tramite chiodi o morsetti) e nel manico (dritto, convesso, con curvatura a falce). È dall'ascia con manico «a falce» che deriva una particolare arma a percussione, la ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] esso "è rotondo e dista ugualmente in ogni suo punto dal centro della Terra: tanto che da ogni luogo si nota la convessità e la centralità del cielo" (De natura rerum, 3-4; Garfagnini, 1978, p. 77). Questa definizione chiarisce senza ombra di dubbio ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] lo s. rettangolare è scomparso, sostituito da quello ovale (rilievi dell'Arco di Costantino, base della Colonna di Teodosio). Ovale e convesso è lo s. squamato di Stilicone nel dittico di Monza; da un lato esso reca un medaglione a rilievo con due ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] del porto di Napoli distrutti dai bombardamenti bellici prefigurò, al disopra di un basamento dall’accentuata convessità, uno svettante volume connotato dall’effetto optical prodotto dall’accostamento e dalla sovrapposizione di aggetti cuneiformi ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] recenti, Mangasarian ha ottenuto risultati più generali, non legati né alle condizioni di regolarità dei vincoli, né alla convessità. Essi scaturiscono dalle proprietà dei problemi lineari di complementarità e si fondano sul fatto che, in un intorno ...
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MORENA (fr. moraine; ted. Moräne; ingl. moraine)
AIdo Sestini
I ghiacciai, in virtù del loro movimento (v. ghiacciaio), trasportano sempre del materiale roccioso, allo stato di detrito fine o grossolano; [...] , ad es., ve ne sono di un centinaio di metri d'altezza). L'argine morenico prende allora forma arcuata, con la convessità a valle, e va a raccordarsi, o meglio trapassa verso monte nelle morene di sponda. Nelle fasi progressive il ghiacciaio passa ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] § f) è dovuto a un difetto di assorbimento del liquor a livello delle granulazioni del Pacchioni della convessità cerebrale, sderotizzate come conseguenza di uno spandimento emorragico prodotto dal trauma. La diagnosi si basa sullo studio morfologico ...
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convessita
convessità s. f. [dal lat. convexĭtas -atis]. – L’essere convesso: c. di una superficie; per una curva o superficie, equivale a concavità negativa (v. concavità); con sign. concr., la parte convessa di qualcosa: una mezzaluna con...
convesso
convèsso agg. [dal lat. convexus «ricurvo», der. di convehĕre «raccogliere insieme, condurre», comp. di con- e vehĕre «trasportare»]. – In genere, di corpo che si presenta ricurvo come la parte esterna di un cerchio o di una sfera...