Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] ottimizzazione. Le loro idee hanno infatti ispirato molti dei concetti centrali della disciplina, come quelli di dualità, decomposizione e convessità.
I problemi di o. combinatoria costituiscono a loro volta un caso particolare, in cui S è un insieme ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] in un medio riempimento si presenta a pera ad apice superiore, poi con la distensione maggiore la faccia superiore si fa convessa, onde un aspetto ovoidale che sporge al disopra del pube nell'addome. Nella donna la vescica è ellittica, ovoide con il ...
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FISIONOMIA o fisiognomia
Gioacchino SERA
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Dall'arte di dedurre dal volto e dalla sua espressione l'indole delle persone, chiamata dagli antichi fisiognomica (v.) o fisiognomonia, prese il nome di [...] ma piana o addirittura concava. È in questo tipo che si trovano le forme più alte e strette del naso, oltre che le più convesse, e anche la prominenza sul piano facciale è fra le più forti. La rima palpebrale è spesso assai lunga, ma l'occhio è bene ...
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RODANO (A. T., 17-18-19)
Maurice Pardé
Corso e tracciato della rete fluviale. - Fiume alpino che nasce in territorio svizzero e scorre in territorio soprattutto francese, con uno sviluppo di 775 km. [...] , estrema propaggine del Giura, che domina la riva destra. Verso il Sault, il Rodano inizia un grande arco con la convessità verso nord. Nel discendere di nuovo verso sud-ovest, riceve a destra l'Ain, il maggiore affluente del corso superiore, il ...
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Il chiaroscuro risulta nella realtà dalla diversa posizione delle varie parti di un corpo rispetto alla sorgente luminosa, cioè è determinato dal contrasto fra luce ed ombra nel passaggio dei toni intermedî, [...] . Non si può credere peraltro che Apollodoro per primo abbia immaginato e reso l'ombra per dare illusivo risalto alla convessità dei corpi, giacché oltre quanto si è già detto, possiamo stabilire in base a una testimonianza di Vitruvio (De archit ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] alla stessa distanza relativa al di là della lente; ciò che è importante dal punto di vista ottico è la convessità relativa della superficie della lente. Circa la struttura interna degli occhi non si sa nulla, ma probabilmente questi erano provvisti ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] ) che assumono l'aspetto di un'ironica interpretazione dei temi decorativi dell'architettura classica. Sul lato opposto, la convessità è disegnata in pianta attraverso una linea spezzata in tre segmenti, mentre nell'alzato l'unità del prospetto è ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] , in Gazzetta degli ospitali, VI (1885) pp. 3-44 (accurato studio delle forme interessanti prevalentemente la convessità degli emisferi e di quelle circoscritte precedute e accompagnate da meningiti spinali, di difficile diagnosi differenziale); Le ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] luetica del periodo terziario ha una sintomatologia meno acuta della precedente: se il processo è localizzato alla convessità degli emisferi, e in tal caso è colpita prevalentemente la dura meninge (pachimeningite), si osservano crisi convulsive ...
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Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] di c., r, di una sezione normale si dà il segno + oppure − a seconda che essa volga la concavità o la convessità dalla parte del verso positivo della normale (supposta orientata). Tale raggio r ammette un massimo r1 e un minimo r2 in corrispondenza a ...
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convessita
convessità s. f. [dal lat. convexĭtas -atis]. – L’essere convesso: c. di una superficie; per una curva o superficie, equivale a concavità negativa (v. concavità); con sign. concr., la parte convessa di qualcosa: una mezzaluna con...
convesso
convèsso agg. [dal lat. convexus «ricurvo», der. di convehĕre «raccogliere insieme, condurre», comp. di con- e vehĕre «trasportare»]. – In genere, di corpo che si presenta ricurvo come la parte esterna di un cerchio o di una sfera...