CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] il cancelliere del Regno, Guiberto, ed il vescovo di Parma Cadalo.
Motivazioni ed interessi differenti avevano portato a questa convergenza di intenti fra i gruppi di potere romani e la corte germanica. Il decreto per l'elezione del romano pontefice ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] 'autorità e la pienezza del governo". Tutto proiettato sul presente - lasciando il passato ai dispacci -, il G. sottolinea la felice convergenza tra la grandezza della monarchia e il paese sorretto da una natura benefica e da un popolo intraprendente ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Turi, tutti importanti, anche se estranei alla specifica problematica medievistica. Rimane comunque assodato che vi è una sostanziale convergenza, anche se autonoma e di diversa genesi, sul fatto che sia il Finalismus di Volpe (''l'Italia in cammino ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] incertaine, in L'Information géographique, 1997, pp. 45-54.
Politica economica e finanziaria
di Giuseppe Smargiassi
Il processo di convergenza economica
Con la firma del trattato (1990) che ha istituito l'unione economica, monetaria e sociale tra la ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] lanciato la proposta di riduzione della settimana lavorativa a 35 ore a parità di salario. L'obiettivo della convergenza verso la moneta unica rimaneva prioritario, e le misure adottate dal governo per contenere il deficit pubblico hanno riguardato ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d'interessi con le potenze che, com'era già avvenuto in passato, comportò un più franco e diretto coinvolgimento della Santa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] praticamente tutti i generi e le esperienze. Dallo stesso orizzonte crociano emergevano esigenze di storicizzazione, anche in convergenza con suggestioni gentiliane (così negli studi di Luigi Russo), mentre lo stesso Croce in La poesia. Introduzione ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] terre: L. si trovava così a godere di riflesso degli sviluppi di tali equilibri, con l'ampliamento del suo territorio.
La convergenza tra L. e Arnolfo fu suggellata nell'894, quando furono fianco a fianco, prima, presumibilmente, a Worms e poi a ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] fu tra i primi a sostenere la necessità di una sintesi tra sindacalismo e nazionalismo, quindi di una loro concreta convergenza. Allo scoppio del conflitto mondiale, nel 1914, egli fu tra i più accesi interventisti: a Roma, insieme con molti ex ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] della corrente socialista di Emilio Lussu e Francesco De Martino, che ottenne la maggioranza dei consensi. Ma la convergenza tra queste due correnti appariva allo stesso C. occasionale, mentre egli ricercava un accordo politico con le posizioni ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....