Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] di stima e di elogio.
b) ha detto che bisogna ricominciare da zero per rifondare una coerenza e una convergenza dei cattolici. Ha mostrato ancora fiducia nella possibilità di un “movimento cattolico”, pur pronunciando giudizi negativi sulle Acli e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] favorevoli a un'alleanza con tutte le forze disposte a realizzare un programma riformistico e democratico: su questa base di convergenza l'A. si univa alla maggioranza "centrista" per battere le tesi della sinistra di Ingrao, secondo cui l'avvento di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] , 1967, p. 26) la condizione perché la tutela dell'ortodossia potesse essere assicurata: affinché gli effetti di quella convergenza avessero modo di prolungarsi nel tempo, Lucio III aveva stabilito che i titolari di poteri civili ‒ "conti, baroni ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] fin dal 1107 erano stati stipulati sodalizi commerciali di portata significativa, soggetti a periodici rinnovi, a riprova della convergenza di interessi e orizzonti politici tra le due città.
Sotto il profilo strettamente militare la scelta di campo ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] occupate dai Francesi (e spesso focolai di eresia) e soprattutto per la riconquista della ribelle Ginevra.
Da questa convergenza di aspirazioni, da parte del pontefice e del duca, scaturì la nomina del nunzio permanente in Savoia nella persona ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] 1578.
I rapporti diplomatici tra il Granducato di Toscana e l'Impero turco, una volta frequenti e amichevoli data la convergenza di interessi economici, erano stati interrotti allorché le galere dell'Ordine di S. Stefano, istituito nel 1562 da Cosimo ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] alle Ferrovie e ai ministeri delle Comunicazioni e delle Corporazioni. Probabile causa di tale situazione era la convergenza tra la vocazione separatista delle singole forze annate e la nota diffidenza di Mussolini verso rilevanti concentrazioni di ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] locali.
Tuttavia proprio la partecipazione di esponenti locali agli organismi territoriali dell'Unione edilizia, provocando una convergenza di interessi tra imprenditori e politici, portò a una violenta battaglia tra i Fulci - Ludovico venne ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] dei "seggi" stessi. Traspare evidente da ciò l'arresto, nell'ultimo scorcio del XVI secolo, del processo di convergenza tra patriziato cittadino e baronaggio provinciale precedentemente verificatosi. Va, infine, notato come il C. accentui la polemica ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] al 1230 i rettori della Lega lombarda avevano scelto di puntare sugli Estensi, con ciò determinando un'altrettanto naturale e aperta convergenza fra i da Romano e Federico II fin dal 1232. L'imperatore ebbe però cura di non alienarsi la fedeltà e ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....