punto fisso
Luca Tomassini
Un punto x di un insieme X tale che F(x)=x per una determinata mappa F:X→X, ovvero di X in sé. Un tale punto si dirà anche punto fisso per F. La dimostrazione dell’esistenza [...] fisso, ma indica anche una concreta procedura per individuarlo e consente persino di valutare la velocità della convergenza della successione xn al punto x−. Il principio delle contrazioni ammette una lunga serie di generalizzazioni o adattamenti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] aumentava quanto più p (o q) si allontanavano dal valore 1/2, ovvero, in generale, non si occupò della rapidità di convergenza della [4].
Seguendo la tradizione newtoniana, de Moivre non usò il simbolo '∫' e, d'altra parte, la lingua inglese non era ...
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metodo agli elementi finiti
Alfio Quarteroni
Metodo numerico per l’approssimazione della soluzione di un’equazione (o di un sistema di equazioni) alle derivate parziali. Sia Ω un sottoinsieme limitato [...] numerica è fornita dai polinomi di Lagrange. Sotto opportune ipotesi di regolarità della partizione {T} si ha che uη→u per h→0, ossia è garantita la convergenza della soluzione numerica alla soluzione del problema matematico.
→ Computazionali, metodi ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] un complesso C converge ad H(C), cioè ci sono isomorfismi naturali E∞,pq≅Fp Hp+q(C)/Fp- 1Hp+q(C); questa convergenza vale però anche in condizioni più deboli della limitatezza di F∞, (S. Eilenberg e J. Moore, 1962). Infine si dice che una filtrazione ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] , da poco costruite a larghi tratti da Poincaré, ottenne notevoli risultati, tra i quali la dimostrazione riguardante la convergenza delle serie thetafuchsiane (Sulteorema d'esistenza delle serie fuchsiane,in Riv.di matematica,VI[1896], pp. 31-34 ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] × 2 × dF' (u) / du × f(u)2 + 1/1 × 2 × 3 × dF' (u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] il concetto di tendenza verso un limite di una successione di variabili casuali e fornisce varie condizioni sufficienti di convergenza. Il lavoro compiuto Sulla probabilità come limite di frequenza (Roma 1917, ripubblicato nell'op. cit., pp. 214-221 ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] [EMG] M. di corrente: lo stesso che m. amperometrico. ◆ [OTT] M. di focale: nella tecnica fotografica, sistema ottico a convergenza negativa che, inserito tra il corpo di una macchina fotografica e l'obiettivo, determina un incremento della lunghezza ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] e convessi sono stabili per il m.c.m. Anche in questo caso si ha la contrazione a un punto, con convergenza asintotica a una forma sferica. Il caso in cui la frontiera iniziale Γ₀ sia un grafico della forma
ha delle importanti particolarità ...
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ramo
ramo [Der. del lat. ramus] [LSF] Termine usato nel linguaggio scientifico con signif. mutuati dall'immagine propria del r. delle piante. ◆ [ALG] R. cuspidale: v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ANM] [...] olomorfa: per una funzione olomorfa w=f(z) di una variabile complessa z, nell'intorno dei valori w₀, z₀, essendo w₀=f(z₀), è l'insieme dei valori della funzione dati da una serie di potenze, w=w₀+Σn=∞n=1 an(z-z₀)n, nel suo cerchio di convergenza. ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....