BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] d'una, ed anche vivi gruppi vi s'isolavano quasi indipendentemente dalla continuità della natura, non soggetta alla convergenza prospettica dello sguardo umano, portando la composizione ad un significato simbolico" (Benco, 1948). Sono di quest'ultimo ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] , Mss., 1086 (metà del sec. IX), forma una triade grammaticale tutta cassinese-beneventana, caratterizzata in particolare da una convergenza nell'uso di Prisciano così netta da far ipotizzare l'esistenza di una tradizione testuale derivante da un ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] si è fatto, alla sola componente giansenistica, ma va vista piuttosto nella gamma di quelle occasionali e diverse convergenze nel moto riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua accentuata carica religiosa, ma su base giurisdizionalistica e ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] , presentato dai socialisti; nel 1909, contro il giolittismo e il trasformismo, appoggiò ancora il candidato socialista. Una nuova convergenza di tutte le forze di sinistra sul socialista Enrico Mastracchi si ebbe nel 1913; il C., ostile al patto ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] cristiana in campo sociale, mettendo in guardia contro un avventato anticlericalismo che avrebbe potuto indurre i cattolici a una convergenza con gli estremisti di sinistra.
In più d'una occasione il B. esercitò una funzione di intermediario non ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] auspicava una forma di autonomia professionale, convinto che l’urbanista svolgesse un’attività più ampia, basata sulla convergenza di approcci diversi, da quello tecnico a quello artistico, con competenze complementari nel settore igienico-sanitario ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] , da poco costruite a larghi tratti da Poincaré, ottenne notevoli risultati, tra i quali la dimostrazione riguardante la convergenza delle serie thetafuchsiane (Sulteorema d'esistenza delle serie fuchsiane,in Riv.di matematica,VI[1896], pp. 31-34 ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] × 2 × dF' (u) / du × f(u)2 + 1/1 × 2 × 3 × dF' (u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] il concetto di tendenza verso un limite di una successione di variabili casuali e fornisce varie condizioni sufficienti di convergenza. Il lavoro compiuto Sulla probabilità come limite di frequenza (Roma 1917, ripubblicato nell'op. cit., pp. 214-221 ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] dello Stato e della società italiana. Maturava così la dissociazione dei liberali dal governo Parri e si realizzava la convergenza con la Democrazia cristiana.
Il C., che di tale politica fu convinto sostenitore ed'interprete, si attivò ad abbreviare ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....