PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] fase in cui il Regno isolano mostrava ancora sia notevole capacità offensiva, sia forte iniziativa diplomatica, sia una ritrovata convergenza con la Corona aragonese, retta dal fratello di Federico, Giacomo II. In particolare, diverse strade per la ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] che il D. svolse alla Camera nella tornata del 2 luglio 1911 esprimeva meglio di ogni altro il senso di questa convergenza. Secondo il D. il progetto governativo era "incompatibile coi principi di diritto vigenti" e s'ispirava "ad un concetto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] gioco, la pressione di piazza, e l'utilizzo di congrue sovvenzioni dagli industriali. A una relativa, ma organica convergenza fra le due parti si giunse intorno alla primavera del 1921, in concomitanza con le elezioni politiche anticipate convocate ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del Medici, che per il suo antagonismo al regime soderiniano figurava come porporato fra i più ostili alla Francia.
La convergenza con il papa raggiunse piena evidenza con la nomina (1° ott. 1511) a legato pontificio di Bologna e della Romagna ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] due secoli è stata considerata, sopravvalutandola, come una sorta di manifesto dell’Umanesimo europeo. Nell’Oratio si sottolinea ampia convergenza e accordo tra i pensatori di tutti i tempi, da ritrovarsi, di là dalle divergenze e dalle discussioni ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] . A Bologna venne infatti rovesciata la situazione di Imola e il F. riuscì a prevalere proprio grazie alla convergenza sul suo ordine del giorno della corrente sindacalista rivoluzionaria di Labriola, dopo aver tentato di proporsi come salvatore dell ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] il cancelliere del Regno, Guiberto, ed il vescovo di Parma Cadalo.
Motivazioni ed interessi differenti avevano portato a questa convergenza di intenti fra i gruppi di potere romani e la corte germanica. Il decreto per l'elezione del romano pontefice ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] 'autorità e la pienezza del governo". Tutto proiettato sul presente - lasciando il passato ai dispacci -, il G. sottolinea la felice convergenza tra la grandezza della monarchia e il paese sorretto da una natura benefica e da un popolo intraprendente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d'interessi con le potenze che, com'era già avvenuto in passato, comportò un più franco e diretto coinvolgimento della Santa ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] terre: L. si trovava così a godere di riflesso degli sviluppi di tali equilibri, con l'ampliamento del suo territorio.
La convergenza tra L. e Arnolfo fu suggellata nell'894, quando furono fianco a fianco, prima, presumibilmente, a Worms e poi a ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....