Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Magno sono anche panegirico allusivo al pontefice), del Campidoglio, mentre risalta la funzione di porta del Popolo, assurta, nella convergenza viaria, a ingresso principale. È una Roma quella di P. ove s'addensano i letterati, che abbaglia Tiziano ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Suprema degli Stati Uniti ritenessero che, così facendo, esso violasse le norme etiche del giornalismo. Si è verificata una convergenza tra contestazione e amoralità. Si è visto declinare il livello accademico delle università nella misura in cui i ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] facendo intervenire i nunzi solo nei casi appellati a Roma). Nella stessa direzione, che era poi una significativa convergenza con alcune posizioni di matrice gallicana e una risposta alle incessanti richieste di riforma "in capite" provenienti dalle ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] tramite una campagna militare pensata per rinnovare – e sminuire – gli analoghi successi di Costantino sul quel fronte166.
Tale convergenza di interessi, tuttavia – che coinvolgeva non tutto il Senato, ma una parte di esso, non sappiamo quanto ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] forza ispirata al concetto di ordine sociale inteso come "bene comune". La democrazia, secondo Toniolo, "è determinata dalla convergenza di tutte le forze vive della società e di tutti i suoi legittimi presidi economici, civili, giuridici al fine ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a una situazione più serena, sul piano della politica estera. All'interno, doveva fare i conti con la convergente ostilità brofferiana, rattazziana e garibaldina. Ma fu proprio l'ibrido progetto politico-militare della "nazione armata", che allarmava ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] la repressione del 1898 chiuse una fase dei rapporti fra organizzazioni cattoliche e governo per aprirne un’altra, quella della ‘convergenza’50. Dopo la protesta ufficiale di Leone XIII, innalzata attraverso l’enciclica del 5 agosto Spesse volte, per ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nel contrasto col Cavour, provocato dall'amarezza per la cessione di Nizza alla Francia, vennero al pettine i nodi di una convergenza forse poco meditata e affiorarono rancori che non toccavano solo il primo ministro sardo ma tutta la sua politica di ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] "quella specie di siepe che circondava il re e che vietava ogni accostamento" (ibid., p.176), e nella quale il B. vide una convergenza con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B. a riprendere il suo posto.
Rimaneva ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] libertà costituzionali e delle autonomie locali; nello sviluppo delle attività economiche, ove le classi sociali trovino interessi di convergenza e collaborazione morale; nella sintesi della vita nazionale, che è insieme sintesi statale di ordine, di ...
Leggi Tutto
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....