Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] desiderato. Da allora, il contrasto con il Papato sarà totale e la repressione dell'eterodossia non più terreno di convergenza politica: al punto che con l'ultima scomunica, accompagnata dalla deposizione dello Svevo nel corso del concilio di Lione ...
Leggi Tutto
Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] Costantino appare non solo come simbolo delle contraddizioni culturali e religiose del suo tempo, ma anche come emblema di convergenza fra Occidente e Oriente. La selezione delle opere esposte ha cercato di far conoscere, anche storicamente, al gran ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] , le cui conseguenze sul mercato internazionale sono state ampiamente illustrate. Di particolare interesse è la situazione caratterizzata dalla convergenza tra le ragion di Stato di un insieme di Stati, situazione che è favorevole allo sviluppo di un ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] franco-tedesco del 1963): questa piattaforma rese possibili ulteriori importanti sviluppi dell'integrazione a causa della convergenza particolarmente forte tra gli interessi economici dei Sei e il fatto che proprio essi avevano sperimentato nel ...
Leggi Tutto
Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] società e dello Stato, alle prese con problemi molto seri di ristrutturazione interna e di instabilità esterna. È questa convergenza di fattori interni ed esterni che facilita l'affermarsi di una ideologia che in qualche modo collega la crisi dello ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] 1228 allo stesso mese dell'anno successivo, e proprio in quei mesi è constatabile ‒ veniamo al secondo aspetto ‒ l'avvenuta convergenza tra lo schieramento leghista e la politica papale. Le città della Lega presero parte con le truppe pontificie al ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] criptico, tutti e tre sotto il nome di 'Rito di York'.
Le diverse correnti ideologiche della massoneria
La convergenza ideologica con il liberalismo politico susciterà ben presto delle reazioni all'interno della massoneria. L'unificazione dei riti ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per il timore di riaprire con una troppo recisa opposizione la via a Crispi, sia per l'illusorio proposito di favorire una convergenza fra le correnti di Sinistra e di Estrema che in qualche modo influisse sul governo. Ma già nel maggio si produssero ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] un fossato, come avviene per l’aggere di Arpi.
In tal caso non si può parlare di centri urbani, ma di luoghi di convergenza e di rifugio in caso di pericolo, sia per l’enorme lunghezza dei perimetri di questi insediamenti (quello di Arpi raggiunge i ...
Leggi Tutto
Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] ad Enrico II) si parlò non appena furono avviate le trattative per un compromesso, all'inizio di febbraio 1550, ma una reale convergenza si ebbe sul nome di G.M. del Monte, eletto col nome di Giulio III.
Cervini, nonostante in diverse occasioni ...
Leggi Tutto
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....