PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] quanto non si conoscano i maneggi che portarono Pellegrino sulla cattedra aquileiese, è probabile che si sia determinata una convergenza tra gli aderenti a Lotario e a Innocenzo II, nella quale giocarono forse un ruolo il vescovo di Trento Altemanno ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] di quanto avesse inteso fare l'esecutivo; e quando il 1° apr. 1854 C. Cavour sottolineò la singolarità di una convergenza delle due estreme per ostacolare la sua opera di governo, il G. gli replicò di aver combattuto soltanto "quelle imposte ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] feudale potesse trasformarsi in signoria, occorreva che almeno un grande centro cittadino venisse a costituirne il necessario punto di convergenza economica, politica ed amministrativa. L'A., pur sapendo di sfidare così il potere di Roma, pensò di ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] posizione politicamente influente (Elena, madre dell’imperatore Costantino, la longobarda Teodolinda).
L’Età medievale e moderna
Dalla convergenza politico-ideologica tra i franchi e la Chiesa di Roma nacque una cultura che assimilò e modificò anche ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] popolare avesse ottenuto alla propria base contadina, nel periodo della partecipazione ai governi postbellici, ed un esempio di convergenza nei fatti tra cattolici e socialisti riformisti, corrente questa di cui il B. era esponente ascoltato, anche ...
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STRATEGIA (XXXII, p. 823; App. II, 11, p. 916)
Paolo SUPINO
L'evoluzione della strategia. - L'evoluzione in atto della strategia può essere espressa con l'enunciazione delle tesi strategiche che oggi [...] ), l'esaltazione degli effetti (potenza di azioni singole ed integrazione di potenza, ad ogni richiesta maggiore, per convergenza e per sovrapposizione di azioni), la maggiorazione dei bracci operativi (grandi raggi d'azione), per talune armi già ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] dal marxismo; appare, comunque, come un frutto tardivo della letteratura sociologica sulla fine delle ideologie e sulla convergenza dei due sistemi: la crisi del comunismo mondiale in quanto movimento unitario dischiude - a suo giudizio - nuove ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] fatti, per rispondere a problemi immediati, e che ha sempre presentato contorni piuttosto sfumati, dato che risultava dalla convergenza di sforzi molto diversi e spesso, soprattutto all'inizio, scarsamente coordinati. Perciò si parla talvolta di un ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] coerente con la morale cristiana; e faceva infine della nazione italiana il soggetto designato a porre in essere la convergenza tra la morale cristiana e quei valori etici – come l’amore di patria – generati dall’emergere della coscienza nazionale ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] prima sequenza del processo di unificazione nazionale italiana a questo punto era compiuta. Essa si configurava come l’esito della convergenza tra le iniziative di forze eversive di rango e di spessore diversi. Ve ne erano state di legali – i governi ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....