L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] una nuova generazione di studenti che ora sperava nella mobilitazione della base, dove per ‘base’ si intendeva la convergenza di studenti, assistenti e professori che interpretavano in un certo modo l’identità dell’ateneo.
Soprattutto a partire dal ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] compiano le loro operazioni" (II Sententiarum, d. 28, a. 2, q. 3, concl., in Opera, II, p. 689).
Dalla convergenza d'intelletto e volontà nasce il libero arbitrio (consensus rationiset voluntatis); il primo presenta l'oggetto, la seconda comanda e ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] : la messa in discussione dell'autorità del papa sulla Chiesa universale rischiava di divenire il punto di convergenza di quanti - giansenisti, antigesuiti, regalisti, giurisdizionalisti, ecc. - si ponevano in posizione critica nei confronti di Roma ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Chiesa, 1943) e Il messaggio sociale di Gesù (4 voll., Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un passaggio fondamentale non solo per lo sviluppo dei focolarini ma ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] prete il 24 maggio e il giorno seguente consacrato vescovo, e incoronato. La sua nomina era certo il frutto di una palese convergenza fra le ambizioni di Luigi II e i progetti delle autorità fiorentine, ma, per i cardinali, il Cossa era anche il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] lotta alla mafia. Con la collaborazione di Carmine Mancuso, Nando Dalla Chiesa, Diego Novelli, Alfredo Galasso, Orlando ottiene la convergenza di gruppi di varia estrazione, di diverse regioni (anche se la Sicilia continua a essere il suo vero punto ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] era definita subito in senso nettamente ostile agli Orientali. Per intendere questo orientamento, bisogna tener conto della convergenza di due distinti fattori. Uno era rappresentato da una tradizione dottrinale che ormai si era cristallizzata in una ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] a quella cui faceva riferimento Alessandro III. Per esse l'elezione di Ottaviano era regolare in quanto espressione della convergenza di volontà di tutta la comunità romana, nelle sue diverse articolazioni, e non della sola volontà dei cardinali ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] nella vita politica del paese.
I redattori e i collaboratori della Carità cercarono non la polemica ma punti di convergenza con le forze del liberalismo moderato. Lo stesso C. spiegò, in un articolo apparso nel 1868, il carattere ispiratore ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] su una giurisdizione divisa in partenza tra opposti domini" (Ortalli, 1980, p. 377), è tuttavia evidente la sua convergenza con la politica carolingia: attraverso immunità e privilegi F. tese a trasformarsi in "metropolita d'Impero" (Kehr, 1927 ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....