DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] petrarchesca in senso moralistico-esemplare, che induce il D. a evitare ogni possibile chiaroscuro, con una singolare convergenza fra rigidezze medievali e aurorale entusiasmo umanistico. Di qui la riduzione dei fatti a moventi individuali; la netta ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Nel 1991 Padoa-Schioppa fu nominato membro di un gruppo ad alto livello Italia-Commissione CEE per il programma sulla convergenza, assieme a rappresentanti della Commissione europea.
Ancora una volta un’inflazione troppo alta e gravi deficit fiscali ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] alla fine della guerra, a Il Popolo d'Italia, diretto da B. Mussolini, ma fu questa soltanto una convergenza tattica, destinata e essere superata dagli avvenimenti. Fedele alle ragioni ideali del proprio interventismo, nel dopoguerra il G. mantenne ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] totale consenso, ai primi provvedimenti di liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da Pietro Leopoldo. Proprio questa convergenza con gli intenti riformatori del granduca, unitamente all'eccezionale valore della fonte, favorirono il ricorso ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] nuovo eletto, con l'appoggio anche di alcuni gruppi di cattolici livornesi, che, per evitare il pericolo di una convergenza coi democratici, avevano deciso di appoggiare il candidato moderato. Nelle successive elezioni del 1865 per la IX legislatura ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] , e Ginetta, figlia del Centurione, sembra la metafora dell'avvenuta trasformazione (il nuovo gruppo di controllo si regge sulla convergenza di assentisti di galee come il Doria e di grandi banchieri come il Centurione), così la congiura del giovane ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] sua attività pittorica: e per lo meno relativamente a quest'ultima, si tratta di indicazioni confermate dalla convergenza di altre serie documentarie. Tutte le opere riferite ad Agostino nell'orazione, compreso l'intervento nella galleria Farnese ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] , cementata da legami personali, della quale si intende dare un ritratto salottiero e conversevole, fondato su occasioni di convergenza, piuttosto che di scontro dialettico. Accanto a Girolamo Roario, il G. è introdotto a parlare nel Dialogo dell ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] costituiti il Comitato intersindacale centrale e i comitati intersindacali provinciali, detti punti di coordinamento e di convergenza dell'azione politica ed economica dello Stato (corporazioni avanti lettera): nel 1930 il comitato intersindacale ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di una linea di tendenza già emersa nelle regionali del 1970. Nella DC presero forma due processi tra loro apparentemente convergenti: da un lato si consolidò l’ipotesi, che aveva come battistrada Andreotti, della riedizione di una formula di governo ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....