GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Bontempelli, pubblicata a partire dal maggio 1933, aveva sede presso la galleria Il Milione e costituì uno dei punti di convergenza delle nuove idee estetiche. Accanto a essa, e con più diretto rapporto con le attività espositive, nel novembre 1932 s ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] da altri: così il criterio di Hardy-Landau venne di molto semplificato nella nota redatta nel 1921 col titolo Criteri di convergenza riducibili a quello di Hardy-Landau per i Rend. della R. Acc. di scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3 ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] C. che utilizzava le tesi di Carlyle, nasceva dalla meraviglia e dallo stupore, prerogative della condizione infantile: ìn stretta convergenza con gli enunciati pascoliani, l'artista veniva definito "come un fanciullo a cui tutte le cose producono un ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] di fisica applicata Pianciani riunì l’astronomia, la meteorologia e la fisica terrestre. La fisico-chimica proveniva dalla convergenza della fisica particolare con la chimica. Pianciani escluse dal trattato la fisica matematica e, in particolare, la ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] l'ultima offerta del nemico, disposto ad abbandonare l'assedio in cambio della cessione di Giavarino. Ma ormai la convergenza degli aiuti militari su Vienna suggeriva all'imperatore di risolvere il conflitto sul piano militare e l'offerta turca non ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] ma anche per attestarsi in vetta al processo di parziale ricambio sociale ingenerato dal sistema di governo mediceo.
Data la convergenza dei suoi orientamenti con quelli del Magnifico, il L. continuò a essere presente fra gli Otto di pratica, se non ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] in cui il principio maggioritario veniva rifiutato nella sua funzione di separazione tra maggioranza e opposizione, la convergenza in sede assembleare veniva da lui vista non come elemento di tipo trasformistico, ma come attuazione del principio ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] , preferisce rinnovare dall'intemo la tematica distributiva e servirsi del formulario tradizionale come di un utile punto di convergenza con la cultura tradizionale e con le abitudini visive radicate nella sensibilità dell'uomo della strada. La ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] quei settori del PCI che contrastavano la politica di Togliatti e avevano in P. Secchia l'esponente di maggior spicco. La convergenza tattica si realizzò intorno al gruppo di Azione comunista, ma si rivelò assai fragile ed effimera (lo stesso F. dirà ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] della derivazione, nell’intorno di una generica funzione. Introdusse opportune tecniche per ampliare il dominio di convergenza di tali serie, osservando come le identità operatorie intrinseche che definiscono una operazione distributiva permettono di ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....