ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] per uscire dall’isolamento, nonostante le diffidenze di entrambi i potenziali alleati e l’assenza di una reale convergenza di interessi.
Robilant ebbe un ruolo importante a Vienna nell’ammorbidire le preclusioni austriache, pur non essendo convinto ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] .
Mulè scrisse molto per il teatro antico, da Le coefore di Eschilo (1921) a Ippolito di Euripide (1936), puntando alla convergenza fra il canto siciliano e l’idea di musica greca, secondo l’intuizione di Romagnoli che a nutrire il primo fossero gli ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] a una libbra. Ne seguirono tumulti e la sconfessione della decisione di Negri anche in Consiglio comunale, con una momentanea convergenza di esponenti della maggioranza più moderata con l’opposizione. L’atto di forza in gran parte rientrò, con l ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] essere stato rieletto, al governo Giolitti. Incurante dell'attrito che ne sarebbe sorto con Cavallotti, il quale temeva una possibile convergenza di altri radicali verso l'area ministeriale e moderata, l'11 sett. 1893 il G. sollecitò con una lunga ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] storico-politiche. Il D. replicò ancora con Socialismo esclusivista, in Critica sociale (16 giugno 1897), riaffermando la sostanziale convergenza e la comune fede nel socialismo e lasciando cadere, di fatto, la polemica.
Negli anni '90 fu in prima ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] , previa garanzia di copertura delle perdite emergenti, come il Banco richiedeva. Rafforzava questa scelta anche la sua convergenza con i piani di un banchiere influente di area cattolica come il direttore generale del Banco Ferdinando Ventriglia ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] , a seguito dell’affermazione delle forze moderate guidate da Cavour. Escluso dalle cariche governative anche dopo la convergenza del centrodestra di Cavour e del centrosinistra di Urbano Rattazzi, mantenne un saldo rapporto con esponenti della ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] del ’500 a Venezia (Padova 1969), affiancando Samonà e Aymonino nel rinnovamento avviato nell’Istituto veneziano con la convergenza fra didattica e ricerca. Da qui derivarono corsi monografici e lavori collettivi sui rapporti politico-economici del ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] e Grassi, unici eletti nella circoscrizione Lecce-Taranto-Brindisi per la lista dell’Unione democratica nazionale formatasi dalla convergenza di PDL e PLI (Partito Liberale Italiano), con l’apporto di gruppi minori come i centristi-liberali di ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] sul trattato di commercio fra l'Unione Sovietica e l'Italia, in cui il deputato comunista aveva accennato a una convergenza politico-ideologica fra il comunismo russo e il fascismo italiano. Privato dell'appoggio sia del Partito comunista d'Italia ...
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convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....