LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della Camera di commercio. Da queste frequentazioni (specie con E. Deodati, vicepresidente della Provincia), oltre che da una convergenza (più tardi venuta meno) con F. Ferrara, trasse origine il progetto di istituire in Venezia una Scuola superiore ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] sua nascita verrebbe così a cadere nel 1374, data sulla quale, con minime oscillazioni, si è registrata una certa convergenza degli studiosi. Solo Beck (pp. 10 s.) ha suggerito una cronologia decisamente diversa, circa 1380. Lo studioso ha ritenuto ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] prete il 24 maggio e il giorno seguente consacrato vescovo, e incoronato. La sua nomina era certo il frutto di una palese convergenza fra le ambizioni di Luigi II e i progetti delle autorità fiorentine, ma, per i cardinali, il Cossa era anche il ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] . Byron. Anche la scelta dei due poeti inglesi e la sollecita traduzione dei loro testi più emblematici dimostra l'ampia convergenza tra gli interessi del letterato e le richieste degli utenti e conferma il suo ruolo di mediatore culturale, capace di ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] il disegnare quale progetto architettonico, così come recepito dalle lezioni di Antonio Cipolla (1820-1874), in una convergenza di elementi architettonici e dati decorativi confermata anche nei dialoghi con gli architetti incontrati durante le ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] a quella cui faceva riferimento Alessandro III. Per esse l’elezione di Ottaviano era regolare in quanto espressione della convergenza di volontà di tutta la comunità romana, nelle sue diverse articolazioni, e non della sola volontà dei cardinali ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] intesa tra sindacalisti rivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. Ojetti., sostenne la logica di tale convergenza che avrebbe dimostrato come il nazionalismo non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ma desiderio di ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] la parrocchia che diviene il segno della presenza familiare di Cristo tra i poveri e il parroco punto di convergenza dei buoni cristiani, ma anche dei «lontani».
Nella gestione della parrocchia il M. curò con particolare attenzione la predicazione ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] , il primato del potere legislativo sull'esecutivo.
La legge bancaria 9 luglio 1850 rappresentò anche un'importante tappa della convergenza di forze che condusse poi al "connubio"; e proprio in quel tomo di tempo iniziò un cauto avvicinamento del ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] migliorando la forma sintattica e sostituendo termini aulici ai volgari, dall'altro ponendo in rilievo la convergenza d'interessi tra Comune e Camera apostolica o temperando diplomaticamente alcune proteste su irregolarità amministrative commesse ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....