GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] , anche l'inasprirsi della lotta politica a livello nazionale, con lo sciopero generale del 1904, non facilitava la convergenza tra orientamenti differenti.
Da una parte, proprio per i notevoli progressi fatti nella provincia, i socialisti bolognesi ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come "partito nazionale": il che era certo più credibile configurandosi la DC come pilastro di un'alleanza di forze convergenti, piuttosto che come parte fra di esse. Ed era un modo anche per accentuare il carattere laico del partito, giacché ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] compiano le loro operazioni" (II Sententiarum, d. 28, a. 2, q. 3, concl., in Opera, II, p. 689).
Dalla convergenza d'intelletto e volontà nasce il libero arbitrio (consensus rationiset voluntatis); il primo presenta l'oggetto, la seconda comanda e ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] : la messa in discussione dell'autorità del papa sulla Chiesa universale rischiava di divenire il punto di convergenza di quanti - giansenisti, antigesuiti, regalisti, giurisdizionalisti, ecc. - si ponevano in posizione critica nei confronti di Roma ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Chiesa, 1943) e Il messaggio sociale di Gesù (4 voll., Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un passaggio fondamentale non solo per lo sviluppo dei focolarini ma ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] o meno nella stessa misura, rispetto a Martino sono molto più numerosi i casi di contrasto che non le occasioni di convergenza.
Un'antica tradizione bolognese vuole che I. abbia collaborato alla stesura del Decretum di Graziano per quanto riguarda la ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] giovinezza di G., di operare scelte politiche che andavano in senso nettamente opposto a quelle liutprandine. La pericolosa convergenza politica dei duchi di Benevento e Spoleto ormai non era più solo potenziale, si espresse infatti da subito, come ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] dei fogli (‘maniera larga’ caratterizzata da un ampio tratteggio parallelo, talora anche doppio, per le ombreggiature), nonché sulla convergenza stilistica e di motivi decorativi con miniature a lui riferite o con opere del fratellastro Cosimo. I ...
Leggi Tutto
MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] , I-III, Milano 1930-45). Altro centro d’interesse è il pensiero di Agostino, del quale il M. intese mostrare la convergenza con Tommaso su tre temi: la presenza di un’impronta divina nella conoscenza umana, originariamente aperta all’universale e al ...
Leggi Tutto
JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] delle Termiti (derivate dalle blatte, circa 150 milioni di anni fa, nel Mesozoico, esse si sono evolute in modo convergente con le formiche nell'aspetto e nel comportamento sociale) e degli Imenotteri molto distante, sarebbe ragionevole basarsi su di ...
Leggi Tutto
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....