CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] .
Come può spiegarsi allora la mancanza di una "critica" come attività a sé? Pensiamo che ciò accada per una convergenza di molteplici cause:
1) Una speciale concezione filosofica della genesi dell'opera d'arte in Grecia. Il greco - filosofo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] vestigia archeologiche di età arcaica a Roma e in altri centri laziali ha evidenziato in molti casi dei forti elementi di convergenza con quanto affermano le fonti scritte antiche. Si è scoperto, ad esempio, che alla fine del VII secolo a.C. la ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] per mezzo dell’alterato fettona, B rielabora, affermando, la battuta di A; in (2) l’uso del superlativo carinissima accresce la convergenza di B con A; in (3) la particella avverbiale mai rafforza la risposta negativa di B alla domanda di A.
Qui ci ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] , da poco costruite a larghi tratti da Poincaré, ottenne notevoli risultati, tra i quali la dimostrazione riguardante la convergenza delle serie thetafuchsiane (Sulteorema d'esistenza delle serie fuchsiane,in Riv.di matematica,VI[1896], pp. 31-34 ...
Leggi Tutto
CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] × 2 × dF' (u) / du × f(u)2 + 1/1 × 2 × 3 × dF' (u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] fu favorito sia dallo strettissimo legame che questi aveva sviluppato in quegli anni con la famiglia Massimo sia dalla convergenza attorno a lui di buona parte della comunità fiorentina a Roma.
La conversione, intorno al 1555, di Salviati, ricordato ...
Leggi Tutto
Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] che già all’epoca romana collegavano il porto con le varie regioni dell’interno, fecero di Londra un luogo di convergenza dei traffici che riguardavano quasi tutta la parte meridionale dell’isola e garantirono il successo e il grande sviluppo della ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] il concetto di tendenza verso un limite di una successione di variabili casuali e fornisce varie condizioni sufficienti di convergenza. Il lavoro compiuto Sulla probabilità come limite di frequenza (Roma 1917, ripubblicato nell'op. cit., pp. 214-221 ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] [EMG] M. di corrente: lo stesso che m. amperometrico. ◆ [OTT] M. di focale: nella tecnica fotografica, sistema ottico a convergenza negativa che, inserito tra il corpo di una macchina fotografica e l'obiettivo, determina un incremento della lunghezza ...
Leggi Tutto
rondoni e colibrì
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli sempre in volo
Pur avendo un aspetto molto diverso, rondoni e colibrì appartengono a due famiglie strettamente imparentate. Le differenze nella forma [...] organismi si somigliano molto perché esercitano una ‘professione’ simile, pur non essendo strettamente imparentati, si chiama convergenza adattativa.
Rondoni
La famiglia Apodidi comprende un centinaio di specie sparse in tutti i continenti, anche se ...
Leggi Tutto
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....