MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] dietro sollecitazione di spinte determinate da una convergenza di cause capaci di operare il radicale minoica nel Palazzo di Cnosso, è quanto meno discutibile; parimenti debole è l'argomento della stretta continuità stilistica fra ceramica TM II ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] scritto di Pietro ‒ che, sebbene non manchi di punti deboli, dimostra quanto l'autore desiderasse conoscere a fondo la nuova questa prevalenza fu netta, non poté esserci nessuna convergenza tra astronomia e cosmologia.
L'astronomia matematica a ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] del sonno. Qui vengono ravvicinate per trarre, dalla loro convergenza, la caratteristica più significativa del metodo d'indagine.
a) di fuga: 1) il masochismo morale. La persona è debole e dipendente, si appoggia agli altri, ma maschera il suo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] anche se forte e, in modo ancora maggiore, quella di un occhio debole. Ora, di simili «cose» non si può parlare, se non muovendo dell'esegesi tomista e vòlto a cercare ogni possibile convergenza con le Summae e altre opere del «Doctor Angelicus ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di dare un'espressione, o anche solo una convergenza, unitaria all'Islam subsahariano. I problemi africani . La risposta sul versante del primo percorso fu, tutto sommato, debole. L'altro, per nulla minore, totalitarismo dell'Europa della prima metà ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] nel progressivo inginocchiamento dei barbari, nella leggera convergenza delle figure verso il gruppo imperiale, , 182; iii, 259). Questo era il punto più alto e più debole della cinta e qui furono sempre sferrati gli assalti più violenti; le mura ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] pochi problemi rimanevano. La rete seminariale continuò a essere debole in alcune regioni, come l'Italia meridionale, dove le naturale. Queste tendenze culturali trovarono punti di convergenza con aspetti del giansenismo, la cui influenza continuava ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] loro riflessioni, intuizioni e scoperte, sorse nel punto di convergenza di tre diversi fenomeni storici: la crisi dell'accademia La sua limitata connotazione ufficiale e il relativamente debole controllo del principe sulla sua corrispondenza (tranne ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] 'annunziava, la critica del progresso. In questo senso, la convergenza è notevole, e dev'essere sottolineata. Si accentuasse o, e la sovrabbondanza aforistica sia come in relazione inversa alla debole presenza del concetto. E il sospetto è che, in ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Apostoli nel 359 e come fase conclusiva i due giudizi convergenti di Girolamo e di Giovanni Crisostomo108.
Un primo punto di politica e contribuisce a legare al vescovo di Milano il debole Graziano. In parallelo si consolida l’autorità dei vescovi, ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...