FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] Bolchini, p. 270). Il F. assegnava priorità assoluta all'organizzazione, al rafforzamento del partito ed era e avevano in P. Secchia l'esponente di maggior spicco. La convergenza tattica si realizzò intorno al gruppo di Azione comunista, ma si rivelò ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] 1° apr. 1854 C. Cavour sottolineò la singolarità di una convergenza delle due estreme per ostacolare la sua opera di governo, il G al primo argomento il G. evidenziava la situazione di assoluta arretratezza della Cassa torinese, tanto più vistosa se ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] negli anni seguenti continuò a svolgere una accorta politica di assoluta devozione al pontefice e di accanita ostilità contro i Colonna cittadino venisse a costituirne il necessario punto di convergenza economica, politica ed amministrativa. L'A., pur ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] adesione ‘platonica’ alla campagna suffragista, a salvaguardia di un’assoluta autonomia; il diniego alla collaborazione culminò nel 1923, quando , pur mostrando oculatezza tattica e forme di convergenza con il regime. Quando l’Associazione nazionale ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] il passato ai dispacci -, il G. sottolinea la felice convergenza tra la grandezza della monarchia e il paese sorretto da una impostogli dal cardinale, la cui autorità "si può dire fosse assoluta". Di Mazzarino il G. mette in rilevo la vita fino ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] Oratio apologetica (Patavii 1752), in cui ribadiva l'assoluta legittimità di un metodo strettamente filologico. Nel medesimo presso le popolazioni pagane; infine sottolineava i punti di convergenza e di discordanza tra le teorie dei filosofi classici ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...