Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] l'affermazione della linea repubblicana fosse il risultato della convergenza di componenti istituzionali e sociali assai diverse, lo - di Venezia e di Milano, divenne sempre meno assoluto. In quell'anno fu affiancato al governatore un consigliere ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] trattative di pace ed eventualmente contrattare prospettive di convergenza in processi di costruzione di un più (tali carte d'identità erano, per Venezia, una novità assoluta); il commissario generale doveva tenere ben undici registri tra cui ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] dei Germani. Se ci si sente più razionali negando validità assoluta a una lex che sa di visione razziale, non si deve 111-37; O. Capitani, La storiografia altomedievale: linee di convergenza della critica contemporanea, ibid., pp. 79-110; F. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Padova, cui qui sotto si accenna, e dunque la convergente azione (da sud e da est) sull'area friulano- italiana non per amore di conquista, bensì per assicurarsi una assoluta libertà di azione con una complessa rete di trattati, stipulati ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] di un braccio, fatto di un solo elemento ligneo o di due convergenti a «V» verso l'alto, fissato con uno snodo su una risulta logica se si accetta quanto finora illustrato. L'assoluta oggettivazione dello spazio della scena figurata, o dell'edificio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] corpo di una nuova storiografia. Non erano neppure una novità assoluta, perché ci si muoveva su una strada aperta già nella diversi, che trovavano il loro maggiore punto di convergenza nella visione dello Stato come effettiva incarnazione storica e ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] antiereticale di Venezia, si ricordano i momenti alti della sua convergenza con Roma, si esalta la vittoria di Lepanto.
Ma la cosa pensa, da che parte sta. Grande storico in assoluto Niccolò Contarini e tra i pubblici storiografi di certo il ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] 143). Non si trattava di una novità in senso assoluto perché la lettera, come risulta chiaramente dal testo, sviluppo impetuoso dei partiti di massa nel dopoguerra, con la convergenza anche di gran parte dei cattolici veneziani attorno al neonato ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] legge alla Camera il primo discorso prospettante una possibile convergenza di interessi tra fascismo e cattolicesimo(73).
Anche dopo proclama che, nel caso fosse messa in discussione l'"assoluta libertà per la Chiesa e le sue organizzazioni", la D. ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] di cultura feudo-vassallatica. Ma la divaricazione si fa assoluta, quasi esistesse un fossato incolmabile tra mondi diversi, là ponevano in un rapporto di alleanza rinsaldata da secoli di convergenze e vicende comuni, ma franca da ogni vincolo di ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche i fan della Ditta ora scoprono che i grillini...