DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] distincta respublica" (Institutiones, IV, p. 17; Ius can., I, p. 268). Per avvalorare la tesi sostenuta, riferisce l'opinione convergente di Pufendorf e di Heinecke sulla privativa di chi legifera e governa di irrogare pene al suddito che delinque e ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] fiorentina France-Italie, ilF. si trovò sin dal primo dopoguerra a svolgere parallela un'attività storiografica ed una convergente attività pubblicistica, per insegnare ai contemporanei (e furono, com'egli intitolò uno dei volumi in cui raccolse i ...
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convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...