CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] , 717-720, 803-813, 881-889.
Il propulsore ideato dal C. captava l'aria con una bocca reale di presa di forrna convergente-divergente, con luce a doppio contorno o in forma di fenditura stretta e allungata, con regolazione della forma del condotto di ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] -188): la condizione necessaria e sufficiente perché una funzione continua f: (a,b)-›(c,d) sia a variazione limitata è che sia convergente la serie delle misure dei sottoinsiemi S(r) degli elementi di (c,d) con almeno r controimmagini. Se la serie è ...
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BETTI, Nicolò
Silvia Meloni
Figlio di Giovanni del Brigliaio, non se ne conoscono le date di nascita e di morte; risulta immatricolato all'Accademia del disegno l'8 ag. 1576, insieme con Domenico Buti, [...] di Battista Naldini nello stesso luogo: una scena notturna conpoche figure in luce in primo piano che attuano un moto convergente (più complesso e contrastato nel Naldini, più elementare nel B.) dai lati verso il centro dell'ovato, altre figure più ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] di S. Bartolomeo, nel suburbio della città. Poi prese corpo la prima fondazione ospedaliera da lui promossa, esito della convergente fiducia di autorità civili ed ecclesiastiche nella personalità e nell'impegno di frater Gualtiero.
Tale intento trova ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] "eroiche" del Rinascimento italiano, continuate nel Seicento da Pietro da Cortona e dai cortoneschi che concepivano la scena convergente verso il protagonista-eroe e i soldati allineati su uno stesso piano ad imitazione dei rilievi classici.
Il modo ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] , sulla meccanica razionale. Ricordiamo in particolare una sua nuova definizione di serie convergente: una serie numerica al + a2 + a3 + ... + an + ... è da lui detta convergente, anziché quando esiste ed è finito il limite della al + ... + an per ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] una sottile lamina di struttura raggiata posta tra due nicol con luce parallela e con luce convergente e quindi verificò sperimentalmente le più salienti caratteristiche previste dalla teoria nei numerosi casi particolari considerati. Qualche ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] affondata, la "Palestro", arretrata per la minor velocità, cercando di serrare in aiuto era soverchiata dal tiro convergente. Evitato abilmente lo speronamento da parte dell'ammiraglia austriaca, che investì di striscio i quartieri di poppa spezzando ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] l'intitolazione di scienze ausiliarie della storia, secondo il criterio tedesco: questa denominazione, del resto, era convergente nella sostanza con gli intendimenti del G., che ebbe del proprio insegnamento una concezione sussidiaria alla ricerca ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] capire a fondo gli eventi visibili» (EDG, p. 169).
Nel 1973 uscì un lavoro di De Giorgi e Sergio Spagnolo dedicato alla Convergenza degli integrali dell’energia per operatori ellittici del secondo ordine (in Bollettino dell’U.M.I., n. 8, pp. 391-411 ...
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convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...