INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] 1822-1900), P.-O. Bonnet (1819-1892), P. du Bois-Reymond, U. Dini, J. A. Gmeiner, P. Montel, H. Steinitz.
La convergenza uniforme fu introdotta da G. G. Stokes (1819-1903) e Ph. L. von Seidel (1821-1896); le condizioni necessarie e sufficienti per la ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] nei conti del dare e dell'avere affettivo e riconosce la vulnerabilità sentimentale dei maschi.
Certamente, anche nell'amore convergente si pone l'ars erotica al centro del rapporto e si considera il raggiungimento del piacere sessuale reciproco come ...
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religione civile
religióne civile locuz. sost. f. – Teoria classica, presente già negli scrittori latini e poi ripresa in età moderna (da B. Franklin, J.-J. Rousseau e A. Lincoln) per designare la necessità [...] , intesa come difesa e sviluppo dei diritti naturali conferiti da Dio all’uomo, e in tal senso convergente con forme di religiosità seppure non necessariamente legate a precise confessioni (cristiane, protestanti, cattoliche, ebraiche, ecc.). Nel ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] , l’umore acqueo e il vitreo sono inerti; il cristallino possiede invece la capacità di far variare il suo potere convergente e di svolgere una funzione accomodativa, che garantisce la precisa messa a fuoco dell’immagine sulla retina, quale che sia ...
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oculomozione
Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
Oculomozione [...] il lato temporale o esterno (paralisi dell’oculomotore comune), superiore o inferiore se verso l’alto o il basso, convergente per deviazione verso il lato nasale o interno (paralisi dell’abducente); b) incapacità a ruotare l’occhio nella direzione ...
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compattezza
compattezza termine prevalentemente utilizzato in topologia. Indica la proprietà di un sottoinsieme A di uno spazio topologico E, tale che ogni ricoprimento aperto di A possiede un sottoricoprimento [...] dimensione finita (→ compatto). In spazi metrici, un insieme è compatto se e solo se da ogni successione in tale insieme si può estrarre una sottosuccessione convergente.
☐ Per l’uso del termine nella teoria dei modelli si veda → compattezza logica. ...
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MAGA (Μάγας) re di Cirene
Evaristo Breccia
Figlio di Berenice e del primo marito di lei, venne probabilmente adottato da Tolomeo di Lago, che lo mise a capo della Cirenaica. È questione controversa [...] di Antioco I di Siria, e indusse il suocero a una guerra di coalizione contro l'Egitto. Ma il simultaneo attacco convergente venne a mancare per le lente e ostacolate mosse di Antioco e quindi M., occupata Paretonium, dovette arrestarsi a 50 km ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] , π) ed uguale a 2π − x nell'intervallo (π, 2π) (fig. 1). La sua serie di F. è data da
e questa serie è ovunque convergente, con somma sempre uguale alla f(x).
2) Sia la funzione f(x) = x, considerata nell'intervallo (0, 2π) (fig. 2). La sua serie di ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] sottovalutata; solamente più tardi ci si rese conto che la maggior parte delle serie proposte come soluzioni non era convergente nel senso matematico rigoroso del termine e quindi non era chiaro in quale relazione fossero con la soluzione esatta.
Se ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...] (S. Giorgio in Poggiale, S. Domenico, Via Porta di Castello). Più numerosi i dati emersi nel territorio, ancora convergente sul capoluogo felsineo (Cà dell'Orbo, ripresa degli scavi della necropoli delle Caselle di S. Lazzaro, Casteldebole), fra i ...
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convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...