PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] la domanda identitaria, che Odisseo pone invano alle Sirene senza ottenere risposta («Ditemi almeno chi sono io! chi ero!»), converge con la chiusa problematica del pirandelliano, e coevo, Il fu Mattia Pascal (1904). La visione pascoliana del mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] l’onnipotenza e provvidenza divina, la generazione del mondo dal nulla, l’immortalità dell’anima, la filosofia platonica converge infatti con la dottrina cristiana, al punto da poter essere tradotta nella sua dogmatica:
Tutta la scuola più antica ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] . L’escursione intorno a essa è assai forte. Si va dal caso, isolato, dell’Islanda, dove sostanzialmente l’intera popolazione converge verso un’unica lingua, o da quelli, di gran lunga meno rari, che ospitano due, tre lingue diverse, come Burundi ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] costituisce il tentativo di riproporre la struttura della novella di beffa del Decameron, in cui l'intera impalcatura narrativa converge verso un centro unitario, fine e motore di tutta l'azione narrata, invece di seguire un andamento paratattico ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] centro-meridionale è l’esito conservativo di j (napol. [jəˈtːa] «gettare», [ˈjuvə] «giogo», [ˈmajə] «maggio»), con cui converge il trattamento di (-)g- + e, i (napol. [ˈjendə] «gente», [ˈfujərə] «fuggire»); sul versante adriatico in queste serie a ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] un conto o per un altro, disconoscono la legittimità della monarchia romana e la sua diretta dipendenza da Dio. Tutto però converge a oppugnare le pretese della Chiesa, per la maggior autorità di questa e per il maggior danno della sua usurpazione. E ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] prodotta da un urto "debole" in serie di potenze della variazione δ di direzione della velocità causata dall'urto stesso, serie che converge se il numero di Mach prima dell'urto non è "troppo elevato", il primo termine dello sviluppo è dell'ordine di ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] movimenti anche nei gruppi più folti e scuri dove sembra confondersi in cumuli di corpi: a esprimerne l'energia e il moto converge ogni mezzo pittorico. E con chiarezza la turbinante visione si scinde e si ordina in gruppi. A intenderne i sensi non ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] x, tang x. Per le prime due valgon0 gli sviluppi del MacLaurin
Ora le tre serie di potenze (5), (6) convergono per ogni possibile valore reale della variabile, onde discende, per una proprietà generale delle serie di potenze, che esse si mantengono ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] legge matematica che daremo in seguito, non vi è un limite superiore al numero delle righe. La successione delle righe converge verso un limite, detto limite della serie (ted. Seriengrenze), sito dalla parte delle piccole lunghezze d'onda.
Lo spettro ...
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convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....