Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] sistema normativo della n. si integra, peraltro, nell’ordinamento generale ed è subordinato ai principi costituzionali, alle convenzioni internazionali e alle regole comunitarie.
Storia
Atti di n. Leggi sulla navigazione (Acts of navigation) emanate ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] di corsa contro navi di una nazione nemica. I primi esempi noti risalgono alla fine del 14° sec.; con la convenzione internazionale di Parigi del 1856 i governi rinunciarono a tale uso.
Lettere di patronage Documento rilasciato da un soggetto, detto ...
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Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] o annullato ex art. 186.
Per il c. tributario ➔ accertamento.
Diritto canonico
I c. che hanno il rango di convenzioni internazionali sono accordi bilaterali stipulati tra la Santa Sede, in veste di soggetto di diritto internazionale, e i singoli ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] capitolazioni e nessuna limitazione per il suo armamento, a eccezione della smilitarizzazione degli Stretti. Tra le convenzioni particolari, fu importante quella che rese obbligatorio lo scambio delle popolazioni greche e turche, fatta eccezione ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] l'umanità o che si siano rese responsabili di atti contrari ai fini e ai principi delle Nazioni Unite. L'art. 2 della Convenzione si richiama ai doveri che il r. ha nei confronti delle leggi e dei regolamenti del paese ospitante; l'art. 3 impone agli ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] .
Entrambi questi punti implicavano una forte enfasi sui privilegi della Valle (da secoli legata a Milano da patti e convenzioni particolari), che egli aveva raccolto nella giovanile ricerca sulla Valle Sesia descritta: a tale scopo il F. provvide al ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] girevoli, dodici cannoni antisiluranti da 76, quattro lanciasiluri. Tali navi, le cui caratteristiche discendevano dalle convenzioni navali e dalle ipotesi strategiche della Triplice Alleanza, risultavano più veloci e meglio armate delle similari ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , come quello in difesa del ministro Tittoni (2 dic. 1908), e vari interventi nella discussione sulle convenzioni marittime, non ebbealtri incarichi ministeriali sino al 1919.
Preso dalla politica e da preoccupazioni contingenti, aveva intanto ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] 1950 la canzone napoletana mantiene tuttavia un’omogeneità di fondo, che si manifesta nei suoi riferimenti e nelle sue convenzioni, oltre che in una sostanzialmente unitaria, interclassista, base sociale.
Con gli anni 1960 sulla scena napoletana si ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] delitto di g., con la quale è stato introdotto anche il delitto di deportazione a fine di g. non previsto nella Convenzione. Gli Stati Uniti la ratificarono solo il 4 novembre 1988, quarant'anni dopo l'approvazione da parte dell'Assemblea dell'ONU ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...