Regista cinematografico (Buenos Aires 1924 - ivi 1978), tra i più noti e affermati dell'America Latina. Seppe raggiungere una particolare felicità di scrittura nell'evocazione dei sentimenti più oscuri [...] 'animo umano o nella rappresentazione di personaggi enigmatici che si dibattono fra le proprie ossessioni e il peso di soffocanti convenzioni: Casa del ángel (1957); Gouape de 1900 (1959); Fin de fiesta (1960); La mano en la trampa (1961); Piel de ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] mare e di terra, e sulla grande arteria fluviale del Danubio. Vi presero parte dieci stati e si concluse con la convenzione del 15 aprile 1893.
Conferenza di Parigi del 1894. - Tornò a occuparsi, ma in modo più diretto e organico, dei pellegrinaggi ...
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Uomo di stato americano, nato a New York il 23 marzo 1823, morto a Mankato (Minnesota) il 13 gennaio I885. Andato nel 1836 nell'Indiana, vi fece gli studî di legge, e nel 1845 fondò un giornale, Register, [...] organo del partito whig locale. Delegato alle convenzioni dei whigs del 1848 e del 1852, s'accostò nel frattempo al partito repubblicano, che dal 1854 rappresentò al congresso federale. Fu vicepresidente degli Stati Uniti dal 1869 al 1873; subito ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] le parole proferite contano, in virtù di convenzioni tacitamente accettate, come l’esecuzione di un atto che va al di là del semplice dire e comporta effetti convenzionali sui destinatari. Sono quindi atti illocutivi quelli di affermare, ...
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Uomo politico (Soresina 1843 - Roma 1893). Volontario nel 1859, 1860 e 1866; deputato di sinistra dal 1874 alla morte, fu ministro dei Lavori pubblici nei primi tre gabinetti Depretis (maggio 1883 - apr. [...] 1887) e nel primo gabinetto Giolitti (1892-93) e legò il suo nome allo sviluppo della rete stradale e alle convenzioni ferroviarie. ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] siamo davanti a delle repliche, a delle invenzioni di immagini funzionali a campagne pubblicitarie e, dunque, a criteri e convenzioni di raffigurazione molto diversi. Nei disegni progettuali il colore, in genere, è del tutto assente (da Dior a Ferrè ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] e dei contesti di espressione culturale, è uno degli obblighi cui gli Stati si impegnano con la ratifica della Convenzione. Il luogo più significativo per pensare le evoluzioni in corso, nell’ambito delle politiche culturali nazionali, sono le scelte ...
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L’espressione indica sia l’attività diretta a trascrivere in un trattato norme giuridiche internazionali consuetudinarie (Consuetudine. Diritto internazionale), sia il risultato di tale attività (trattati [...] del 1961, sulle relazioni consolari del 1963, sul diritto dei trattati del 1969), più modesto, per altri (ad es. la Convenzione di Vienna sulla successione degli Stati rispetto ai trattati del 1978, entrata in vigore solo nel 1996). Assai autorevole ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] sui "diritti politici della donna" e sulla "cittadinanza della donna coniugata", già aperte alla firma degli stati; la Convenzione del 1949 per la soppressione del traffico delle persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui (che unifica i ...
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MENSA (tigrè: Mänsā‛)
Enrico Cerulli
Popolazione della Colonia Eritrea. I Mensa abitano il declivio dell'altipiano a oriente di Cheren verso il Mar Rosso. Essi parlano la lingua tigrè e sono di religione [...] musulmana. Si dividono in due tribù: Bet Abrehè (Bēt Abrehē) e Bet Sciacan (Bēt Shaḥaqan). Con due separate convenzioni firmate entrambe il 20 ottobre 1890 i Mensa riconobbero la sovranità dell'Italia. Il loro principale centro è il villaggio di ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...