FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] . Paleocapa, circa le convenzioni per la costruzione delle ferrovie Torino-Susa e Torino-Novara. Di strade ferrate, intanto, alla linea Annecy-Ginevra affermando che il porto genovese non poteva battere la concorrenza di Marsiglia in quella ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] , quella esterna di centri editoriali che acquistavano sempre maggiore importanza (per esempio, Ginevra e le città il libraio Giuseppe Raffa. Il 28 nov. 1617 appare notizia diconvenzioni tra i Giunti e il noto giurista romano Prospero Farinacci, ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] per il rinnovo delle convenzioni marittime tentato dal governo Giolitti (1909), divenne anche bersaglio di critiche per conflitto d’ missioni diplomatiche: una alla Società delle Nazioni, a Ginevra, per la crisi italo-greca scoppiata dopo l’eccidio ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] prosperate all'ombra degli appalti e delle convenzioni municipali: come poi dichiarò al processo intentatogli l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, con prefaz. di E. Malatesta, Ginevra 1928, passim; A. Romano, Storia del movimento socialista in ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] di Prospero Bonarelli ("Bologna, appresso Nicola Tebaldini, ad instanzia delli Eredi di Evangelista Dozza, 1636"), firmò la dedicatoria alla nobildonna bolognese Ginevra . di Stato di Bologna, Assunteria di Studio, Diversorum, 100, VI: Convenzioni per ...
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SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] la tragedia francese alle convenzioni del melodramma (magari le stesse che richiesero l’intervento di un librettista più navigato Pratolino negli anni 1707 (Dionisio re di Portogallo), 1708 (Ginevra principessa di Scozia, da un episodio dell’Orlando ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] il campo. Si appellò al re, ma non ne ottenne soddisfazione. Deliberò allora di chiedere licenza e l'ottenne. Tornò a Roma, dopo aver sostato, nell'ottobre, ammalato, a Ginevra.
Prima della fine dell'anno si trattò della sua nomina a capitano delle ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevradi Scozia di Giovanni Simone Mayr, in una parte da una voce maschia e robusta di cui non si perde un suono. Ella sprezza del pari e tradizioni e convenzioni, con quei sicuri dettati dell ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] della vicenda amorosa di Lancillotto e Ginevradi cui si fa fautore il siniscalco Galeotto: alla fulminante sintesi di «Galeotto fu ’ temi della libertà individuale, della lotta contro le convenzioni sociali e dell’infelicità amorosa.
Si può così ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui.
Il contratto nel pensiero antico
La prima formulazione del c. si incontra nella [...] che è «per convenzione» (νόμῳ), tema che attraversa la cultura del tempo come motivo critico di discriminazione rispetto a . le calviniste Vindiciae contra tyrannos di Philippe Du Plessis de Mornay (pubblicate a Ginevra nel 1579 e diffusesi presto in ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...