BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nella prospettiva di un'azione rivoluzionaria nell'Europa orientale, a Minghetti, nella preparazione della difficile discussione sulla convenzione di settembre, a Sella, nel delinearsi di una soluzione radicale per la questione romana - sia da parte ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] del carteggio con lo Sclopis è dedicato a considerazioni sulla politica italiana. Con particolare trepidazione e sfiducia segue la convenzione di settembre ("Ora tutto è consumato, e Dio protegga il nostro paese che dopo il trasferimento mi rende ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] il 10 luglio sul Diritto e rivolta a impedire una spedizione di Garibaldi nei Balcani d'accordo col re; dopo la Convenzione di settembre, interpretata come una rinunzia a Roma, cercò di eccitare gli animi contro il governo; aderì con riserva alla ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] sempre fortunate, sino al 1864, quando tornò in Italia su invito del cugino Ubaldino Peruzzi. Forse l'imminenza della convenzione di settembre e di una ripresa dell'iniziativa politica unitaria faceva ritenere utile la sua presenza nel paese, come ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] sosterrà la necessità di difendere i diritti e gli interessi di un principe della casa borbonica e si richiamerà alla convenzione del 1817 perché la situazione non venga cambiata senza l'intervento di tutte le potenze firmatarie di quell'accordo. Ma ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , e a tanto nemmeno Firenze osa spingersi) la sua natura di feudo imperiale. Magra consolazione per F. il riconoscimento - nella convenzione romana del 30 apr. 1624 - essere il palazzo ducale di Gubbio, coll'arredo interno e, quindi, con lo "studiolo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ., esibirono documenti comprovanti che la loro partecipazione alla società era avvenuta in date successive all'approvazione parlamentare della convenzione. La relazione finale della commissione d'inchiesta smorzò quindi tutti i toni. Ma sul F. pesò l ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] pp. 119-330 (contiene un ricco elenco di fonti archivistiche e di scritture a stampa sincrone alla devoluz.); G. Ballardini, Sulla convenzione faentina del 1598, in Arch. stor. ital., XXXVIII(1906), pp. 339 ss.; P. Antolini, Sei lettere del card. P ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] parte del fratello vescovo di Vicenza sancita da ducale del 4 marzo 1674, Ibid., Mss. P.D., C, 2360/VI, X; convenzione del 19 giugno 1679 del magistrato delle Rason vecchie per il trasporto di duecentoventi colli a Costantinopoli, Ibid., Mss. P.D., C ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] del Parlamento e all'azione dei Comitati di provvedimento per Roma e Venezia; soltanto nelle polemiche contro la convenzione di settembre ritrovò in parte l'antica vivacità: temeva che il trasferimento della capitale a Firenze implicasse l'abbandono ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...