MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] fino al febbraio del 1852, svolse il ruolo di delegato per il Regno sardo per la firma di una convenzione di salvaguardia della sanità pubblica fra gli Stati partecipanti. Eletto presidente della commissione incaricata di rivedere gli ordinamenti che ...
Leggi Tutto
MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] il governo ducale e per domare le province pontificie insorte.
All'indomani della sconfitta, beneficiando della convenzione stipulata dopo la capitolazione di Ancona, in forza della quale i modenesi coinvolti negli eventi rivoluzionari potevano ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] a Genova. Negli anni seguenti, poiché i successori del D. ebbero difficoltà ad ottenere l'adempimento di questa convenzione da parte del governo spagnolo, molte istruzioni agli ambasciatori genovesi a Madrid vi fanno riferimento. per ricordare agli ...
Leggi Tutto
BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] fu compreso il B. - incaricata di prendere contatto con la commissione permanente eletta a Firenze: risultato fu una convenzione con la quale i moderati accettavano la validità del congresso di Firenze. Il contrasto, tuttavia, era lungi dall'essere ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] dell'ambasciatore al Senato, anni 1561, 1586, 1587, passim;Ibid., Fondo Campeggi-Malvezzi, serie II, 168-415, fasc. 8: Convenzione tra i fratelli Campeggi;191/438, fasc. 54: Testamento di V. C.;Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 770, vol. XVII ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sua casa, i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel '42 condusse una missione a Roma per una convenzione finanziaria, non priva di aspetti politici. Nuove difficoltà per i rifugiati si ebbero nel '43, '45, '46; in rapporto a ...
Leggi Tutto
GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] tecnico il terreno favorevole alla cessione del territorio avvenuta poco più tardi, sotto il nuovo governo Mussolini (convenzione italo-inglese del maggio 1924).
L'avvento del fascismo non ebbe conseguenze negative sulla carriera del G. grazie ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Mezzogiorno continentale e della Sicilia, suscitando la preoccupata reazione dei moderati piemontesi, che con una nuova convenzione dell'aprile 1861 limitarono la sfera d'azione dell'impresa, denominata ora Società italica meridionale, e chiamarono ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] minacciando nuovamente, in caso di rifiuto, una secessione civile. Nella Supplica il G. elencava i dodici punti della convenzione che la nobiltà avrebbe dovuto stipulare con il popolo napoletano, tra cui spiccava la parificazione del numero dei seggi ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] la sua destinazione ad altra sede. Il 29 nov. 1865 il G. fu destinato a reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave per il controllo del confine pontificio e uno dei punti di raccolta dell ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...