GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] lo Spiegel. Interrogato dal Lambruschini, il Bunsen negò impudentemente ogni cosa: poco dopo in Vaticano giunse la ritrattazione alla convenzione del 1834, redatta dal vescovo di Treviri, J. von Hommer, in punto di morte (fine 1836). La Santa Sede ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] intercorse tra la Francia e la Santa Sede relativamente alla riconquista della Sicilia, concluse nell'agosto del 1290 con la convenzione di Senlis.
Due mesi prima, il 7 giugno 1290, Carlo II aveva nominato B. protonotaro del Regno di Sicilia, carica ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] dei due papi. Inviato a Marsiglia il 27 febbr. 1407, il C. ne ritornò alla fine di maggio latore di una convenzione firmata dai rappresentanti di Benedetto XIII che fissava Savona come luogo dell'incontro fra i due pontefici; ma Gregorio XII non ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Callisto III; trattare la restituzione alla S. Sede delle città di Benevento e Terracina; infine - per rendere più ferma la convenzione stipulata il 17 ott. 1458 tra Pio e Ferdinando - concludere le nozze tra la figlia naturale del re e Antonio ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] si trovavano ancora a Perpignano, per definire con il re alcune questioni pendenti; il 3 di quel mese sottoscrissero inoltre una convenzione per cui la Repubblica si impegnava a pagare in Avignone ad emissari del re una forte somma a titolo di saldo ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] fatto fallire una spedizione contro gli Inglesi insediati in Sardegna, si schierò contro la Francia. Dichiarato traditore dalla Convenzione, chiese l'intervento degli Inglesi, che sbarcarono nell'isola, e nel giugno 1794 fece dichiarare l'unione alla ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] genovese del tempo, inviata a Milano nel 1422 dietro suggerimento di F. Bussone conte di Carmagnola per trattare una convenzione che superasse e migliorasse i capitoli di dedizione stipulati al momento della resa di Genova e Savona alle truppe ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] 'agosto 1835, il grado di colonnello.
Nel frattempo il pretendente al trono portoghese don Miguel, sconfitto, aveva firmato la convenzione di Evora e lasciato il paese (maggio 1834). I volontari rimasero al servizio del nuovo governo e si procedette ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] di camera e consigliere intimo di Stato' dell'imperatore, il D. fu, soprattutto, signore di Duino, di cui - con la convenzione del 10 nov. 1701 - concordò con Trieste una soddisfacente (anche se non sparirono del tutto le controversie, queste non ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] le truppe pontificie, meritando di essere elogiata dal Sercognani nell'ordine del giorno (Zama, pp. 225 s.). In seguito alla convenzione di Ancona del 26 marzo, che poneva fine alla rivoluzione bolognese, la "Vanguardia" si sciolse a Terni. Il G ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...