CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] Lo sfacelo del Bel Paese, si scagliava contro il paese delle eterne emergenze, delle calamità ‘naturali’ solo per ipocrita convenzione, capace di scoprire l’urbanistica dopo il crollo di Agrigento e la geologia dopo l’alluvione di Firenze. In quelle ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] du peuple, par un canonnier de Paris, che gli valse il 12 sett. 1793 una "mention honorable" da parte della Convenzione. Ciò non servì tuttavia a garantirgli una tranquilla permanenza a Parigi. Proprio in quei giorni si interruppero le sue lettere al ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] contrario, Carlo Emanuele I fu deciso nel contenere la presenza dei seguaci di Pietro Valdo nei limiti fissati dalla convenzione di Cavour (1561), come mostrò chiaramente, in quegli stessi anni, la repressione della Riforma nel marchesato di Saluzzo ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] Il contratto di matrimonio fu controfirmato da Luigi XVI. Nessun figlio nacque da questa unione. Nel 1793 un decreto della Convenzione ordinava l'arresto degli stranieri nati in paesi in guerra con la Repubblica, tra i quali figurava il Piemonte. La ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] , alla luce della quale rileggerà poi l'intera parabola rivoluzionaria.
Già critico nei confronti della Costituente e della Convenzione (nel primo caso perché aveva eccessivamente limitato le prerogative del sovrano e istituito una sola Camera, nel ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 2 ag. 1928, e ratificato il 3 ag. 1929, si componeva. di un patto di amicizia ed arbitrato e di una convenzione stradale per la camionabile Assab-Dessiè; esso impegnava i due paesi ad ampliare i reciproci commerci, costruendo strade e facilitando con ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] si auspicava che Roma fosse ricongiunta all'Italia e ne divenisse la capitale; ma difese poi nel 1864 la convenzione di settembre, considerandola un primo passo verso quella conciliazione col Papato che secondo lui doveva "costituire d'ora innanzi ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] nobiltà e il suo status, poiché i vecchi accusavano gli esponenti dell'opposto schieramento di essere nobili per convenzione e di esercitare professioni vili, mentre gli altri sostenevano l'equivalenza repubblicana del concetto di nobiltà con quello ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] tra le due autorità, e Napoleone ne approfittò per far firmare al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, impropriamente noto come concordato del 25 genn. 1813. Il D., che aveva avuto una ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] con la Banca commerciale, che deteneva il pacchetto di controllo della NGI, ma quando, nell’aprile 1909, la convenzione tra il governo e Piaggio venne firmata, molti parlamentari e importanti settori della pubblica opinione si opposero, facendola ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...