DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] prime armi e frondista per ragioni squisitamente personali oltre che politiche. Fu forse a Napoli in questo periodo, poiché la convenzione anglo-napoletana firmata a Napoli il 12 luglio 793 reca la sua firma (in quell'atto non risulta investito di ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] -20 luglio 1932), fu relatore di numerosi disegni di legge tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione di salari minimi adottata dalla Conferenza internazionale del lavoro a Ginevra ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] metà del 1931 era esplosa la crisi che portò al salvataggio della Comit da parte dello Stato, sancito dalla convenzione di Roma del 31 ott. 1931.
La Comit dovette cedere il proprio portafoglio industriale alla finanziaria Sofindit, controllata dallo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Maria Visconti.
Nell'estate del 1434 fu deciso un secondo invio del G. in Oriente, per dare forma definitiva alla convenzione dell'anno precedente. I colloqui questa volta si sarebbero dovuti estendere al patriarca armeno, appunto con lo scopo di ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] .
Il 3 genn. 1426 il C. stipulò con la Sede apostolica un nuovo contratto di condotta per sé e per cento lance. La convenzione prevedeva un soldo di 9 fiorini al mese per ciascuna lancia, ed una provvisione mensile di 100 fiorini per il C. nella sua ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Praga non avrebbe aiutato in alcun modo la Iugoslavia con iniziative che potessero nuocere all'Italia. La firma della convenzione di Belgrado (agosto 1920) per un'alleanza difensiva fra Cecoslovacchia e Iugoslavia e la caduta nel settembre 1920 del ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] , al culmine di un periodo di gravi difficoltà causate ai lavoratori dipendenti dalla politica defiattiva, mediante una convenzione con l'Opera nazionale dopolavoro. Allo stesso tempo, riconoscendo la speciale importanza dell'addetto alle vendite nel ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] capo, il C., si impegnasse a restare in esilio e cedesse i luoghi fortificati che controllava (31 ott. 1333). La convenzione fu suggellata dalle nozze del C. con Costanza di Rolando Rossi, che furono solennemente celebrate il "die dominico" 23 ott ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] contrattualistica del matrimonio l'altra che ne faceva un fattore di bene pubblico e di crescita ordinata della popolazione, una "convenzione dettata dalla natura, e liberamente formata da due persone" (tesi che gli procurò una critica da parte di M ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] Oltreoceano.
Nel corso degli anni Venti e Trenta il rapporto della Dalmine con l'I. - scandito da un susseguirsi di convenzioni e accordi commerciali (1926, 1933, 1941) - si rafforzò al punto da diventare di fondamentale importanza. Fino ad allora i ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...