CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] e il fratello, card. Luigi, dei sali di Comacchio, delle acque del Reno, dell'inosservanza da parte dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti ferraresi.
Morto nel 1597 Alfonso II, il successore ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] e la Vandea in 5 atti in versi ( teatro Manzoni, 3 febbr. 1885), in cui furono abilmente evocati i tumulti della Convenzione, e Ferdinando Lassalle, in 4 atti e un epilogo (teatro Nazionale, 28 agosto 1886), dove egli espose con simpatia le teorie ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] bene il canto (ibid. 1834), energica invettiva contro il solfeggio, definito un "linguaggio d'intelligenza, una moneta di convenzione, un gergo erotico, e perciò scandaloso", a cui preferire l'intonazione di semplici arie. Il catalogo delle opere del ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] per il nipote Giambattista. Nel 1664 si trovava all'Abbondanza, dove stipulò con i foglianti che abitavano l'abbazia una convenzione secondo la quale egli si impegnava a nominare alla parrocchia annessa all'abbazia un fogliante, ad esclusione di ogni ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] , che si aggiravano complessivamente intorno ai 70-80.000 ducati, fortemente contestata dai creditori. Solo nel 1737 si giunse a una convenzione tra il Regio Fisco e il C., secondo cui questi poteva entrare nel pieno godimento dei due feudi dietro il ...
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GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] delle autorità italiane, al fine di concordare le modalità del collegamento con una stazione russa. Nel 1917 scadeva la convenzione tra lo Stato italiano e la Marconi, che intendeva estendere i suoi privilegi alla radiotelefonia. Il G. intervenne con ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il card. Alessandro Albani, come protettore della Corona, con il plenipotenziario sardo de Rivera, possono firmare due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria. Rimasti insoluti i punti riguardanti la giurisdizione e ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , nel settembre, tornava dopo un lungo silenzio a scrivergli per esortarlo a organizzare manifestazioni di protesta contro la convenzione di settembre.
In un primo momento il D. aderì, anche perché sembrava che quel compromesso procrastinasse a tempi ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] trattò con lui direttamente e senza testimoni. Ottenne dal pontefice, indebolito dalla vecchiaia, la firma di un progetto di convenzione noto con il nome di Concordato di Fontainebleau (25 gennaio 1813): il papa cedette su tutta la linea, accettò ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] base ad un accordo tra il re e la Curia romana. Ma nel 1495 il problema si riaprì, venendo a scadere la convenzione. La morte di Ferdinando I e le guerre scatenatesi successivamente permisero a Iacopo Sannazzaro di rientrare in possesso delle miniere ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...