CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] dodici principali centri d'affari italiani, tra cui Firenze, Milano, Genova, Venezia, Siena e Piacenza, stipulò con il sovrano una convenzione che impegnava i consoli a capo dei mercanti di ogni città a trasferire le loro sedi da Montpellier a Nîmes ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] domenica di febbraio. Il 4 aprile veniva sottoscritta a Torino dal cav. Priocca e dallo stesso Clarke una "Convenzione segreta e preliminare" al trattato di alleanza offensiva e difensiva che prevedeva, a pace raggiunta, lo scambio della Sardegna ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] vaticana alla Conferenza delle Nazioni Unite sulle relazioni diplomatiche che si svolse a Vienna e si concluse con una convenzione firmata anche dalla S. Sede, nel cui preambolo si dichiarava che i privilegi e le immunità diplomatiche contribuivano a ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sconfitto re nominava il C. comandante in capo dell'esercito, e lo incaricava delle trattative di pace. La convenzione di Casalanza del 20 maggio, che accoglieva le richieste di Murat in favore dei suoi sudditi e aggiungeva ulteriori garanzie ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] solida cultura propria, che rielaborasse gli spunti tradizionali e gli apporti d'autore in una diversa temperie intellettuale. Città e convenzione divengono le due componenti di un gusto per l'artificio letterario che, se da un lato fanno di lui l ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] .
Ora, poiché il collegio dei Priori era proprio quello che aveva stipulato, valendosi soprattutto dell'opera di Malatesta Baglioni, la Convenzione del 29 aprile ("la palma della pace fra il Papa e 'l Commune di Peroscia, fatta in perpetuo", come la ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] dal Regno delle Due Sicilie nella Confederazione argentina, di cui si valse il governo di Ferdinando II per stendere la convenzione del 13 genn. 1857. che non ebbe esecuzione perché respinta dai destinatari reclusi nelle carceri del Regno e perché ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] erano ricadute anche singolarmente sugli individui che se ne erano resi più direttamente responsabili. Il fatto che la Convenzione regicida fosse un'assemblea induceva il C. a concludere con una requisitoria contro i regimi rappresentativi, esaltando ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Castruccio, Giovanni di Franceschino stipulò con Maso del fu Niccolò da Villafranca, procuratore del M. e dei fratelli, una convenzione sull'elezione dei magistrati di Osilo. L'interessamento del M. nella gestione dei beni sardi non si tradusse da ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] durante la discussione parlamentare del febbraio 1855, si batté vivacemente contro il trattato di alleanza e la convenzione militare con la Francia e l'Inghilterra per la partecipazione alla guerra di Crimea, sia perché avrebbero danneggiato ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...