CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] che, se fosse morto ancor minorenne o senza prole, l'eredità sarebbe passata a Guglielmino. Nel giugno del 1265, una convenzione tra il Comune pisano e "Marianus donnicellus, Arboree baiulus" per sé e per il suo pupillo Nicolò, che ribadiva il ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] su Lo scrutinio di lista, in Nuova Antologia, 1° dic. 1881, pp. 453 ss.; Italia e Francia e la convenzione di navigazione, Torino 1887;vanno ancora ricordati vari saggi sui libri di commercio, sulle consuetudini mercantili; sulla qualità di ...
Leggi Tutto
FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] anche la cappella di S. Giuseppe (ibid.; Antonini, 1993).
Anche Baldassarre, come Bernardo, stipulò il 31 ottobre 1736 una convenzione, con i rappresentanti dell'abbazia lucolana di S. Giovanni Battista per una balaustra di marmo giallo e rosso (Arch ...
Leggi Tutto
KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] G. Manzotti, Gli strumenti musicali del conservatorio statale di musica "L. Cherubini" di Firenze dal 1863 all'attuale convenzione interministeriale, in Il Museo degli strumenti musicali del conservatorio "L. Cherubini", a cura di M. Branca, Livorno ...
Leggi Tutto
Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] costretto al vagabondaggio, e che resta un triste ma visionario testamento di un regista 'maledetto' che seppe sfidare ogni convenzione sociale ed estetica, nell'arte come nella vita.
Bibliografia
A. Rajadhyaksha, Ritwik Ghatak: a return to the epic ...
Leggi Tutto
DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] scienze di Bologna, Bologna 1780; sulla gestione della tipografia e i rapporti del D. con l'Istituto, cfr. anche A. Sorbelli, Convenzione tra l'Istituto delle scienze e P. D. per l'impianto di una stamperia, in L'Archiginnasio, XX (1925), pp. 234 ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] come confessioni personali: il drammaturgo S. crea il personaggio del poeta, che usa la sua arte per trasformare la convenzione del sonetto d'amore in espressione formalmente perfetta di un sentire assai più profondo e complesso. Due dei sonetti ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di r. i volontari (partigiani) operanti, in territorio occupato dal nemico, contro le forze di occupazione; in base alla III Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949, spetta loro il trattamento di prigionieri di guerra, se sono adempiute le 4 ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] distaccata, ma neppure, e tanto meno, con ingenuità e abbandono fantastico. Esso è un dato intellettuale, una convenzione leggera. Lo stesso carattere arbitrario di alcune situazioni, l'illogicità di alcuni trapassi, il sapiente intarsio delle ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] originali e curiosi al B., quello dell'avvocato R. C. Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse subito nel vivace ambiente culturale ma, scambiato per una provocazione ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...